Coming next in sPAZIO211, Torino. Dal 24 aprile 2015 to 27 maggio 2015

Coming next in sPAZIO211, Torino. Dal 24 aprile 2015 to 27 maggio 2015

sPAZIO211

presenta:

Programma concerti dal 24 aprile 2015 al 27 maggio 2015

ANTHONY LASZLO

Release party

Giovedì 30 aprile '15

doors: 21.29

ingresso gratuito

special guests:

BIANCO, Lord Theremin, Marco Di Brino, Stefano, “barzellettiere” presente anche nel video di F.D.T.

In queste poche righe non troverete la risposta alla domanda : “Chi sono gli Anthony Laszlo ?” No, ci ha già provato una volta Red Ronnie sul palco ed è stato difficile persino per un guru come lui trovare una quadra.

Giovedi 7 maggio 2015

NADÀR SOLO + LUMINAL

doors: 21.29

ticket: 5 euro

Chitarra, basso e batteria, da Torino con furore.

Alternative rock raffinato e grintoso, che ti incanta con la poesia dei te…sti per poi stravolgerti con l’energia del sound. Il quantitativo di sudore che lasciano sul palco ad ogni concerto la dice lunga sulla potenza dei loro live.

LUMINAL

Miglior band italiana PIMI 2013, i Luminal nascono a Roma nel 2006. Il primo album, “Canzoni di tattica e disciplina” (2008)… viene definito dalla stampa specializzata (Rockstar, Rocksound, Mucchio Selvaggio, Rockerilla, Rumore) come uno dei migliori dell’anno e finisce nella classifica annuale di Moby Dick, su Radio Rai 2 grazie ai voti del pubblico. Il video del singolo estratto, “Tattica e disciplina” arriva fino a Mtv, La7, Rete4.

Venerdi 8 maggio 2015

ZU

opening act:

SPAREPARTS

doors: 21.29

ticket: 10 euro (prevendita: biglietteria online)

For over fifteen years, Zu’s modus operandi of straddling and abusing musical genres has resulted in over fifteen unique album releases across labels such as Ipecac, Atavistic and Headz (Japan). Their experimental amalgam of metal, math, no-wave, noise and electronics, led acclaimed composer John Zorn to describe their sound as “a powerful and expressive music that totally blows away what most bands do these days”.

Sabato 9 maggio 2015

STEARICA

Fertile” release party

doors: 21.59

ticket: 6 euro (prevendita: biglietteria online)

Il secondo album del trio strumentale torinese, ispirato alle piazze della Primavera Araba e agli Indignados di Barcellona, include le partecipazioni straordinarie di Scott McCloud (Girls Against Boys), Colin Stetson (Tom Waits, Arcade Fire, Bon Iver, ecc…) e Ryan Patterson (Coliseum).

Domenica 10 maggio 2015

GIUDA

doors: 21.29

ticket: 8 euro (prevendita: biglietteria online)

I Giuda, band romana riconosciuta dalla stampa internazionale più autorevole (da Mojo a NME, da Vice Uk al Guardian) come eccellente espressione del rock’n’roll contemporaneo con influenze glam e punk, hanno siglato un accordo con la Burning Heart, per la pubblicazione e distribuzione in Europa, Nord-America e Stati Uniti del loro terzo album previsto fra la fine del 2015 e l’inizio del 2016.

Giovedi 14 maggio 2015

DAN SOLO

“Classe A” release party

doors: 21.29

ticket: UP TO YOU!

“Classe A” è il disco d’esordio di Dan Solo, nome storico della musica rock italiana e già bassista tra gli altri di Marlene Kuntz e Petrol, che segna il suo ritorno sulle scene. L’esordio da solista vede Dan impegnato nella nuova veste di autore e interprete delle sue composizioni. 

Guarda il video di AVREI dal nuovo album “Classe A”

Sabato 16 Maggio 2015 

PUBLIC SERVICE BROADCASTING

doors: 21.59

ticket: 12 euro (prevendita: biglietteria online)

I Public Service Broadcasting sono un duo musicale la cui missione è «insegnare le lezioni del passato attraverso la musica del futuro». Per farlo, J. Willgoose, Esq. e Wrigglesworth utilizzano samples audio e video tratti da vecchi public information films (cortometraggi educativi commissionati dai governi USA e UK a partire dagli anni Quaranta), materiale d’archivio e pellicole di propaganda accompagnati da strumentazione live.

Mercoledi 27 maggio 2015

SHELLAC 

opening act:

UZEDA

live @ CAP 10100

Corso Moncalieri 18 – Torino

doors: 21.00

ticket: prevendita: 15 euro

alla porta: 18 euro

Prevendite disponibili:

online su www.piemonteticket.it o www.ticket.it - nei punti vendita Piemonte Ticket –> www.piemonteticket.it/#!punti-vendita/cme9

Gli Shellac tornano a Torino dopo quattro anni e mezzo per presentare il loro quinto album in studio “Dude Incredible” (Touch & Go Records).

UZEDA

Uzeda è una band di Catania, città conosciuta per la sua vicinanza all’Etna, un vulcano così esplosivo che può essere utile per definire al meglio la loro musica. 

Our mailing address is: 

sPAZIO211 - Via Francesco Cigna, 211

Torino, TO, 10155 Italy

www.sharing.to.it 

 

Giovedì 30 aprile '15

ANTHONY LASZLO

Il problema è che in questi casi bisogna partire da verità assolute : gli Anthony Laszlo sul palco distillano rock e parole come se fosse ambrosia e tutti smettono di chiedersi inutilmente il perchè.

Cantautorato Rock, psichedelia, punk, follia e senso dello spettacolo raccolto a piene mani: le incessanti rullate di Laszlo ti decentrano lo stomaco mentre dalla voce di Anthony arrivano ovattati dei testi tanto densi quanto inaspettati . Ti sbattono in faccia angoscia e paure ma sanno insieme accarezzarne le ferite con un linguaggio un pò melodrammatico e un pò retrò, ma sempre dannatamente attuale.

L’indefinibile irrequietezza del rock, pronipoti psichedelici di Tenco, mix genetici tra Celentano e Blonde Redhead: dichiariamo aperta la gare alla migliore e più ricercata definizione di questo sfuggente power duo.

Oppure possiamo disegnarvelo. Gli Anthony Laszlo sono come due rette parallele che stanche di camminarsi accanto all’infinito tra progetti solisti e mille collaborazioni collaterali ad un certo punto hanno deciso di scontrarsi giusto per vedere l’effetto che fa : caso vuole che tra i primi spettatori di questa collisione ci fosse proprio DADE dei Linea 77 che non potendo rimanere indifferente decide di portarli di peso in casa INRI.

Il prossimo 20 gennaio questi beniamini della scena indie rock torinese escono allo scoperto regalandoci nove tracce nell’album omonimo ANTHONY LASZLO poco più di mezz’ora di musica e il pretesto di mettere insieme in studio Alberto Bianco, Gionata Mirai del Teatro degli Orrori e Gabriele Ottino dei Niagara. il risultato finale è un disco che taglia la pelle e ti costringe a ballare, preparatevi ad essere le prossime vittime del loro rock.

www.facebook.com/anthonylaszlopage

Giovedi 7 maggio 2015

NADÀR SOLO + LUMINAL

La parabola ascendente dei Nadàr Solo, trio torinese composto da Matteo De Simone (voce e basso), Federico Puttilli (chitarra) e Alessio Sanfilippo (batteria), sembra inarrestabile. Dall’uscita lo scorso febbraio dell’album Diversamente, come? (che segue “Un Piano Per fuggire“, 2010) trainato dal successo del singolo “Il vento” realizzato con Il Teatro degli Orrori, si stanno confermando sempre di più come una delle live band più intense ed emozionanti attualmente in circolazione in Italia, come testimonia l’EP live registrato il 9 novembre 2013 allo Spazio 211 di Torino e reso disponibile in free download su Rockit.it.

Hanno collaborato con i Perturbazione e con Levante e partecipato ai tour di artisti come Tre Allegri Ragazzi Morti, Il Teatro degli Orrori e Zen Circus. Nel febbraio 2014 hanno preso parte al progetto Soundsfood, registrando con Pierpaolo Capovilla una rivisitazione di Musica Ribelle di Eugenio Finardi, che ha ricevuto l’apprezzamento dello stesso autore originale.

www.facebook.com/nadarpress

LUMINAL

Il secondo capitolo, “Io non credo” (2011) (con ospiti come Andrea Pesce, pianista di Carmen Consoli e Tiromancino e Nicola Manzan, violinista e chitarrista per Teatro degli Orrori e Baustelle) esce in anteprima sul sito di Rolling Stone e del Fatto Quotidiano e vede il gruppo in tour incessanti in Italia e per la prima volta anche in Europa.

Il terzo album, ‘Amatoriale Italia‘ (Le Narcisse/Goodfellas, 2013) vede alla produzione Daniele ilmafio Tortora, che vanta collaborazioni con Roberto Angelini, Afterhours, Raiz, Planet Funk.

‘’ si differenzia molto dai precedenti lavori della band: in seguito ad un cambio di formazione radicale il gruppo diventa un trio composto da basso, batteria e voce; i testi da visionari ed ermetici diventano crudi ed immediati, mentre i suoni si induriscono di conseguenza.

Il disco riceve una risposta talmente ampia che la band vince come miglior band l’annuale premio del Mei, il PIMI (Premio Italiano Musica Indipendente), ovvero il più importante riconoscimento italiano per un gruppo indipendente (tra i vincitori delle passate edizioni, Afterhours, Quintorigo, Marta sui tubi, Baustelle), moltiplica la sua attività live suonando nei club più piccoli della nazione come nei festival più importanti, arrivando fino alle 80.000 persone del Primo Maggio a Taranto.

Particolarmente significativi i video, spesso curati direttamente dalla band:

Il fulmineo “Lele Mora“, il coloratissimo e folle “Carlo vs. il giovane hipster“, il b-movie horror “Canzone per Antonio Masa” e “Donne du, du, du” una masturbazione collettiva girata da Lettieri.

Nel 2014 sono presenti come ospiti nella riedizione di “Hai paura del buio?” degli Afterhours realizzando una cover di Elymania, con Manuel Agnelli ai cori e Rodrigo D’Erasmo al violino.

www.facebook.com/weareluminal

Venerdi 8 maggio 2015

ZU

In the running for the title of “the world’s hardest working band” Zu have performed over 1000 shows throughout Europe, US, Canada, Asia, Russia, Mexico and even Africa, touring with the like of Mike Patton (as the Zu/Patton quartet), also sharing the stage with Faith No More, Fantômas, The Melvins, Lightning Bolt, Sonic Youth, The Ex, and countless others. They have also collaborated with a vast number of musicians including Mike Patton, The Melvins, Dälek, Jim O’ Rourke, FM Einheit (Einsturzende Neubauten), Peter Brötzmann, Nobukazu Takemura, Eugene Robinson (Oxbow), Steve MacKay (The Stooges), The Ex, Thurston Moore, Stephen O Malley, Damo Suzuki (Can), Mats Gustafsson, NoMeansNo, Joe Lally (Fugazi).

Five years since their last full length on Ipecac, the critically acclaimed Carboniferous, and following a three year hiatus, Zu returned in May 2014 with the release of a brand new EP, Goodnight Civilization (Trost Records) and with a line up change that introduced the mighty Gabe Serbian, best known as the drummer for the legendary Californian band, The Locust.

In March 2015, Zu are preparing to release a brand new full length via Ipecac Recordings, entitled Cortar Todo, and recorded in the countryside near Bologna, Italy, in the summer of 2014. The album features some very special guests including keyboard player Joey Karam (The Locust), Italian guitar maverick Stefano Pilia (who plays regularly with the likes of Mike Watt, David Grubbs and Rokia Traore) and perhaps most unexpectedly, a field recording of an indigenous Shipibo medicine man recorded by Massimo during his travels around the Amazon.

Cortar Todo reveals new dynamics from the band, the album is more direct, sharp, focussed, and more intense and musical than anything we have heard from Zu so far. In addition to the album release, we can expect a long period of touring starting in Spring 2015.

www.facebook.com/vajrazu

SPAREPARTS

Infettati dalle ferite urticanti del math/noise chicagoano e folgorati dalle contorsioni del freejazz scandinavo

Ironia disincantata, cuori sfregiati e ad ognuno il proprio pezzo di ricambio.

www.facebook.com/sparepartsturin

Sabato 9 maggio 2015

STEARICA

Nel corso degli ultimi dieci anni, il trio strumentale STEARICA si è affermato nella scena indipendente internazionale grazie a tour e performance dal vivo con artisti del calibro di Girls Against Boys, NoMeansNo, Dälek, Tarentel, Damo Suzuki e Coliseum, dando vita alla Acid Mothers Temple and Stearica Orchestra e registrando insieme alla band nipponica un album durante l‘ultimo giorno di un indimenticabile tour europeo di 30 date.

Tutto ciò è merito di un suono potente e avventuroso, geometrico ma viscerale, talmente denso da non aver (quasi) bisogno di parole. Hardcore, però muto: come “L’urlo” apocalittico di Edvard Munch. Così è anzitutto dal vivo, sia in concerto (anche in festival prestigiosi quali “Primavera Sound” di Barcellona, “Villette Sonique” di Parigi e “Traffic” di Torino) sia nelle sonorizzazioni cinematografiche (“Der Golem”, lavoro commissionato dal Museo Nazionale del Cinema, teatro della prima esecuzione dal vivo in occasione del festival MiTo, poi vincitore del Premio del pubblico presso il “Rimusicazioni Film Festival“ di Bolzano nel 2014).

Il desiderio di andare ”Oltre“ il concetto tradizionale di band ha portato inoltre gli STEARICA ad iniziare la produzione di un ambizioso spettacolo multimediale, che vedrà la luce prossimamente.

Tutto ciò era già evidente in “Oltre” (2008): “Il più bel disco italiano prodotto negli ultimi anni”, secondo l’autorevole mensile “Mucchio”. Musica con vocazione cosmopolita, comunque: per due volte il magazine “Wire” ha inserito gli STEARICA nelle proprie compilation periodiche.

Ma con l’imminente “Fertile” il trio si spinge ancora più in là, verso territori in larga parte inesplorati.

www.stearica.net

Domenica 10 maggio 2015

GIUDA

La label che nel corso degli anni ’90 e 2000 è stata il riferimento per la produzione di gruppi garage punk, hardcore e hip hop di fama mondiale come The Hives, Refused, Turbonegro, Parkway Drive e Millencolin, dopo qualche anno di assenza, è ora in fase di grande rilancio, tuttora guidata da Peter Ahlqvist, che nel 2014 ha nuovamente acquisito lo storico brand da lui fondato e ne ha decretato il rilancio con un assetto rinnovato e competitivo di azienda musicale a 360 gradi.

Peter Ahlqvist, che lavorerà insieme ai Giuda alla produzione dell’album, si dice “spronato ed entusiasta per essere di nuovo in pista e per avere ora la possibilità di lavorare con la band, che apre il nuovo corso della Burning Heart. Mi sono immediatamente innamorato della speciale alchimia fra energia e innovazione che si trova nella loro musica, fondata su influenze glam rock e punk anni ’70 di matrice britannica: classici e rivoluzionari al tempo stesso, credibili e divertenti, i Giuda hanno un potenziale straordinario, ma sono già riconosciuti e acclamati sulla scena internazionale”.

I Giuda, due album all’attivo – “Racey Roller” del 2010 e “Let’s Do It Again” del 2013 – oltre 100 concerti negli ultimi 18 mesi fra in Italia, Europa, Uk e Stati Uniti, salutano con grande soddisfazione l’accordo con Burning Heart: “Per noi è un grande onore consolidare ed espandere la nostra esperienza internazionale attraverso un brand musicale di tale prestigio con all’attivo una produzione di successi di tale livello. Siamo felici che Burning Heart abbia individuato nei Giuda gli interpreti migliori per il proprio rilancio sulla scena mondiale, che li ha visti protagonisti negli ultimi vent’anni, con band di enorme fama e spessore”.

La medesima scena nella quale i Giuda, in attesa del nuovo album, continuano a portare il loro live show ad alta energia: infatti, saranno a breve in Austria per due date (una delle quali, il 7 febbraio a Vienna al “The Way We Feel” Festival già sold out), nel Regno Unito per 4 date in maggio, in Francia in giugno (dove il 20 giugno calcheranno il main stage dell’Hellfest) e in Germania in luglio.

http://giuda.net/

Giovedi 14 maggio 2015

DAN SOLO

Un disco che non si preoccupa di mode, tendenze e aspettative, un disco che non ammicca. In breve, un disco che se ne fotte. In questo nuovo percorso artistico l’artista torinese si è avvalso della preziosa collaborazione di Marco L. Lega e Max Bellarosa alla produzione artistica: Lega, già produttore dei Marlene Kuntz fino ad “Ho ucciso paranoia”, è stato determinante nell’arrangiamento dei brani insieme a Bellarosa (collaboratore di Radio Deejay per Fakemen e Translation), che ha anche curato la stesura melodica e la registrazione delle parti vocali. Accanto a Dan (voce e basso), Christian Coccia e Roberto Sanna alle chitarre e Filippo Cornaglia batteria. Il progetto grafico è stato curato da Maicol Casale e nasce dalla collaborazione con Giulia Caira (fotografie) e Paolo Leonardo (opere pittoriche), due noti artisti dell’area torinese nonché amici di lunga data di Dan.

www.facebook.com/dan.solo

Sabato 16 Maggio 2015 

PUBLIC SERVICE BROADCASTING

 L’album di debutto “Inform – Educate – Entertain” (Test Card Recordings, 2013) ha esordito al numero 21 della classifica inglese e ha avuto ottime critiche da testate come MOJO, The Guardian e The Independent. I Public Service Broadcasting sono attualmente uno dei live acts di maggior successo nel Regno Unito: oltre ad aver partecipato a festival quali Glastonbury, Bestival e Green Man, hanno aperto le date del tour europeo dei Manic Street Preachers e hanno fatto da spalla ai Rolling Stones al British Summer Time 2013 a Hyde Park.

Il 2015 si preannuncia un anno impegnativo per il duo: il 23 febbraio uscirà il nuovo attesissimo album “The Race For Space” (Test Card Recordings), che verrà presentato in un estensivo tour con alcune date già sold out. Inoltre, i Public Service Broadcasting saranno impegnati in un tour nei palazzetti come opening act dei Kaiser Chiefs.

I Public Service Broadcasting sono J. Willgoose, Esq. (chitarra, banjo, strumenti a corda, sampling e strumenti elettronici) e Wrigglesworth (batteria, piano e strumenti elettronici).

http://publicservicebroadcasting.net/

Mercoledi 27 maggio 2015

SHELLAC 

opening act:

UZEDA

Shellac e’ una band di Chicago che suona potente rock minimalista .

Bob suona il basso perche’ giova alla sua postura. Bob fa’ yoga perciò ha un’ottima postura.

Todd suona la batteria perchè,cazzo sì,la batteria e’ il massimo:

Ammettilo,avresti voluto suonarla.

Steve suona la chitarra perche’ di tanto in tanto puo’ fermarsi e cantare le parole.

Noi non usiamo un iPad sul palco perche’ Gesù c’e’ niente di più noioso(risposta:no).

Steve in un anno non ha aggiornato il suo blog sui cibi,Bob non ha aggiornato il suo blog sulla  vela…aspetta..lui non ha un blog sulla vela ma ti mostrerà foto sul suo telefonino.

Todd potrebbe sembrare un duro ma lui e’ davvero un super duro.Tanto duro da indossare. due camicie in usa sola volta.

Ultimamente alcuni di noi guardano su youtube gente che fa’ mobili di legno con  utensili manuali . Prima di quello erano i costruttori di spade.Anche generici fabbri credo.Ancora prima erano gli esplosivi fatti in casa..Devastanti cadute dai trampoli a molla.Pessime versioni cover. Andando a ritroso ci trovi video sui gatti, e da lì tartarughe fino in fondo.

Shellac non ha intenzione di smettere..!

www.touchandgorecords.com/bands/band.php?id=22

UZEDA

E’ più che giusto dire che gli Uzeda sono l’equivalente di lava incandescente, perché le loro canzoni creano cose tipo maree sonore di pietre incandescenti. E le esplosioni di rumore che hanno saputo forgiare nei loro 6 album sono così forti da lasciarvi cicatrici e ustioni.

www.uzedatheband.com

Ultrasonica

Portale Musicale dal 2004

Seguici su

Archivio fotografico

Grazie alla collaborazione con il collettivo BRUBEN che gestisce anche i contenuti del sito, Ultrasonica.it vanta uno degli archivi fotografici di eventi live più ampi della rete.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti per migliorare l'esperienza utente e motivi statistici. Cliccando OK e navigando su questo sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più