Contemporarities - Calibro 35 e Edmsc per l'ultimo appuntamento con la rassegna di musica contemporanea ideata da Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro - Domenica 17 dicembre, Santeria Social Club - Milano

Contemporarities - Calibro 35 e Edmsc per l'ultimo appuntamento con la rassegna di musica contemporanea ideata da Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro: domenica 17 dicembre, Santeria Social Club, Milano. Dopo il debutto dell'anno scorso, torna a Santeria Social Club ContempoRarities, rassegna dedicata alla musica contemporanea, ideata da Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro.

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Contemporarities

Calibro 35 e Edmsc per l'ultimo appuntamento dell'anno
con la rassegna di musica contemporanea
ideata da Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro

Domenica 17 dicembre ore 18
Santeria Social Club

Dopo il debutto dell'anno scorso, torna a Santeria Social Club ContempoRarities, rassegna dedicata alla musica contemporanea, ideata da Enrico Gabrielli e Sebastiano De Gennaro.
Questa rassegna è stata pensata in stretto collegamento con la collana discografica 19'40'' (www.19m40s.com) creata dai due organizzatori e con l'ensemble musicale Esecutori di Metallo su Carta, formazione composta da musicisti di diversa estrazione e dedita all'interpretazione di musica scritta, trascritta, sabotata del repertorio classico, novecentesco e contemporaneo.
Per l'ultima domenica del 2017 della rassegna ci sarà un'illustre collaborazione: i Calibro 35, band impegnata da un decennio circa in una ricerca scientifica sul vasto repertorio storico dell’ Italian soundtrack golden age anni sessanta e settanta, e su tutte le possibili declinazioni future. Dopo essere entrati a pieno diritto nella scena internazionale crime-funk, i Calibro 35 torneranno in Italia per una retrospettiva su un compositore reso celebre dalla sue library (librerie musicali per sincronizzazioni cinematografiche, radiofoniche e televisive) con il nome d’arte di Lesiman.
In realtà il signor Lesiman conduceva una doppia via e il suo vero nome era Paolo Renosto, compositore di area contemporanea accademica. Ispirandosi al modello del “doppio coro”, la band elettrificata Calibro 35 e la compagine acustica Esecutori di Metallo su Carta daranno vita ad un confronto tra il groove di Lesiman e la complessità di Paolo Renosto: Florestano contro Eusebio , testa contro croce, bianco contro nero alla scoperta di una figura di compositore scissa tra lavoro e arte.
“Una costante di ContempoRarities,rassegna giunta alla seconda edizione, sono gli strumenti acustici ibridati con amplificazione e l’interazione con immagini: un piano d’appoggio narrativo e cinematografico, utile ad una fruizione per tutte le età. Lo scorso anno tutti gli episodi della rassegna hanno visto alternarsi i sound reacting visual di Andrew Quinn ( Pictures at an Exhibition e The Planets ) e i disegni in tempo reale di Olimpia Zagnoli ( Histoire du Soldat ) e di Pietro Puccio ( All my robots ). ContempoRarities rompe le gerarchie culturali tra ciò che è colto e ciò che non lo è, tutto galleggia in un’apparente assenza di gravità: all’interno della rassegna coesistono con disinvoltura musiche suonate su partitura, atteggiamenti filologici, trascrizioni e sabotaggi. Il tentativo è quello di consegnare ad un tempo futuro la definizione di “classicità” lasciando sospesi nel presente tentativi di cristallizzazione, idolatria o intoccabilità. Per definire questa condizione, la collana discografica 19’40’’, di cui ContempoRarities è emanazione, usa un termine intermedio di musica anti-classica, che può significare che tutta la musica è toccabile, passibile di modifica, di re-visione o di rinnovato acceso entusiasmo. Il luogo, Santeria Social Club, è il perfetto connubio tra spazio d’ascolto e luogo di avvenimenti popolari in cui non è assolutamente richiesto all’ascoltatore nessun codice culturale, nessuna pregressa formazione di ascolto specifica, ma solo semplicemente sana curiosità e puro gusto del divertimento. ContempoRarities 2017 dunque si propone di fornire un kit di elementi che il pubblico può montare a suo piacimento e costruire un nuovo binocolo per scrutare l'orizzonte dell’ascolto.” Enrico Gabrielli