Artissima 2018, Torino, edizione che quest'anno festeggia i 25 anni!

Artissima 2018, Torino, edizione che quest'anno festeggia i 25 anni!

Artissima 2018, Torino, venticinquesima Edizione. Ci siamo: tra più o meno un mese e mezzo, per la precisiane ad inizio novembre, Torino si trasformerà in un polo dell'Arte internazionale, con Fiere ed Esposizioni di carattere artistico e ... non solo: grazie a Club To Club la kermesse di musica elettronica che da parecchi anni anima la città in questo stesso periodo e che si svolge al Lingotto come appunto Artissima la kermesse artistica di Arte Contemporanea attorno a cui ruotano tutte le altre fiere della città. Artissima nel 2018 celebra il suo venticinquesimo anniversario. Diretta per il secondo anno da Ilaria Bonacossa, inaugurerà giovedì 1 novembre, e aprirà le porte da venerdì 2 a domenica 4 novembre all’OVAL di Torino.

Ecco qui di la presentazione della edizione di Artissima che quest'anno festeggia i 25 anni!

Artissima 2018
Venticinquesima Edizione

1 novembre: anteprima stampa, preview, vernissage
2-3-4 novembre: apertura al pubblico

Info: http://www.artissima.art/ - https://www.facebook.com/ArtissimaFair/
 

Artissima nel 2018 celebra il suo venticinquesimo anniversario. Diretta per
il secondo anno da Ilaria Bonacossa, inaugurerà giovedì 1 novembre, e
aprirà le porte ai suoi oltre 50.000 visitatori da venerdì 2 a domenica 4
novembre all’OVAL di Torino.
Riconosciuta a livello internazionale per l’attenzione alle pratiche
sperimentali e come trampolino di lancio per artisti emergenti e gallerie di
ricerca, Artissima è un appuntamento unico, che attrae ogni anno un
pubblico di collezionisti, professionisti del settore e appassionati.
La fiera, la
sola in Italia dedicata esclusivamente al contemporaneo, si riconferma
come la preferita da curatori, direttori di istituzioni e fondazioni d’arte e
patron di musei provenienti da tutto il mondo, coinvolti a vario titolo nei
progetti di Artissima.
Il fil rouge della venticinquesima edizione è “il tempo” (Time is on our side
– Il tempo è dalla nostra parte) inteso non come statica cristallizzazione del
ricordo e della celebrazione, ma proposto come flusso dinamico, in grado di
imprimere il ritmo del cambiamento, preservando la sospensione temporale
dell’emozione dell’opera d’arte.
Il “tempo” di Artissima assume quindi una duplice valenza: un passato
eloquente e un futuro aperto all’indagine creativa. La fiera parte sempre
dalla propria storia e dalla propria identità – segnata dalla coerenza di un
percorso volto al rinnovamento e alla sperimentazione costante ma sempre
capace di mantenere viva la propria riconoscibilità – per partecipare alla
costruzione della futura storia dell’arte.
La vitalità di Artissima e la sua forza innovatrice si riverberano su tutta la
città, grazie alla collaborazione attiva con numerose istituzioni pubbliche,
musei, fondazioni, gallerie e, di riflesso, con i progetti culturali del
territorio.
Artissima ha sulla città anche un impatto economico rilevante, tanto da
generare un indotto pari a 3,7 milioni di euro ogni anno oltre al suo budget
di spesa.
La fiera riafferma quindi costantemente la propria forza dinamica
contribuendo alla crescita della città che la ospita e del mercato italiano,
stimolando e sostenendo un collezionismo attento alla ricerca e una visione
critica e curatoriale in continua evoluzione.
La fiera è gestita da Artissima srl, società che afferisce alla Fondazione Torino Musei.

Nelle parole di Ilaria Bonacossa
Nel 2018 Artissima celebra un anniversario importante: i 25 anni di una
fiera che ha saputo distinguersi per l’attenzione alla sperimentazione e alla
ricerca di nuovi linguaggi, per la convivenza di approcci molteplici e spesso
contraddittori, per la visione critica di galleristi che stanno scrivendo la
futura storia dell’arte e per il coraggio di curatori pronti a scommettere sul
talento e non sulla commerciabilità di un artista.
Amo Artissima perché ogni anno offre uno spaccato globale sulla
contemporaneità portando gli amanti dell’arte in uno spazio/tempo
inaspettato, sospeso al di fuori della quotidianità, in cui le opere sanno
trasformare la nostra visione del mondo.
Time is on our side – Il tempo è dalla nostra parte, dalla parte di chi nel
mondo dell’arte vuole scoprire ed emozionarsi, assaporare e riflettere,
aprirsi al diverso e al cambiamento.
Il tempo dedicato dalle gallerie a scoprire e riscoprire gli artisti, a produrre i
loro lavori e a sostenere la ricerca creativa.
Il tempo delle immagini capaci di attivare pensieri ed emozioni e non
essere passivamente consumate.
Il tempo dell’ascolto della nuova sezione Sound, un percorso sorprendente
attraverso 16 installazioni sonore.
Il tempo accelerato dell’approfondimento delle opportunità che il digitale ci
offre.
Il tempo del disegno che è insieme progetto e opera finita, materia classica
trasformata dall’interpretazione contemporanea e innovativa forma di
pensiero.
Il tempo creativo di Artissima Junior in cui i giovani visitatori della fiera,
insieme a una artista, produrranno una grande installazione ambientale.
Il tempo della convivenza e della co-progettazione sonica e visiva della
nostra “Experimental Academy” per trasformare la fiera in uno spazio per la
creazione e la formazione di giovani artisti.
Il tempo della condivisione e del gusto di una cena d’artista per
sperimentare nuove modalità di condivisione.
Il tempo della commemorazione di grandi artisti.
Il tempo di Torino, una città sospesa tra passato e futuro, tra tesori egizi e
installazioni contemporanee, tra glorie reali e ricordi operai, tra
razionalismo ingegneristico e magia.


“Nel panorama delle manifestazioni internazionali poche sono quelle che
possono, a giusto titolo, utilizzare il superlativo nella loro denominazione
commerciale. Per un quarto di secolo abbiamo ricercato l’eccellenza, e così
continueremo a fare, insieme a selezionate gallerie d'arte e collezionisti
provenienti da ogni parte del mondo. In questa felice simbiosi risiede il
segreto del nostro successo. Solo qui è Artissima”.
Maurizio Cibrario, Presidente della Fondazione Torino Musei

“Artissima è ormai parte fondante dell’identità del nostro territorio, da
sempre fucina di creatività in campo artistico e casa di alcune delle più
importanti manifestazioni culturali italiane. Regione Piemonte sostiene
attivamente il sistema dell’arte contemporanea, e attraverso atti concreti
stimola la collaborazione fra tutti gli enti che ne fanno parte, dalle
fondazioni alle associazioni. Diamo quindi il benvenuto agli artisti, agli
espositori, ai curatori, ai direttori di musei internazionali e ovviamente ai
tanti visitatori che animeranno questa nuova edizione che, a giudicare dal
programma, non potrà che essere di grandissimo successo”.
Sergio Chiamparino, Presidente della Regione Piemonte

“Il traguardo dei venticinque anni di Artissima è il segno tangibile di una
manifestazione internazionale di successo e della grande e straordinaria
attenzione riservata da Torino all’espressività artistica contemporanea –
sottolinea con orgoglio la Sindaca della Città di Torino, Chiara
Appendino. È il riconoscimento di un impegno ben sedimentato, che la
nostra Amministrazione intende sostenere, frutto dell’estro di artisti con
opere e installazioni di notevole bellezza e di critici e storici dell’arte che
hanno contribuito a costruire quel tratto identitario di città aperta alla
sperimentazione e all’innovazione nel campo delle arti figurative. Il fertile
clima creativo che si respira tra gli artisti, l’entusiasmo di conservatori
museali e di galleristi e il legame forte tra istituzioni pubbliche e private
impegnate nel mecenatismo culturale, assecondano la crescita di talenti”.
“Artissima celebra il venticinquesimo anniversario, un traguardo segnato da
un successo e da un riconoscimento sempre crescenti, in Italia ma
soprattutto nel panorama internazionale. Come partner storico della fiera,
siamo certi che, ancor più in occasione di questa importante ricorrenza,
l’unicità conquistata nel corso degli anni andrà ad affermarsi sempre più
anche grazie a progetti culturali innovativi e di qualità come quelli che la
Fondazione sceglie di sostenere”, commenta Fulvio Gianaria,
Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea
CRT.
“Dal 2017, la Compagnia di San Paolo ha deciso di concentrare il proprio
impegno su Artissima digital – dichiara Anna Maria Poggi, componente
del Comitato di Gestione della Compagnia di San Paolo – progetto
triennale volto a implementare in modo programmatico l’ambiente digitale
di Artissima per dare vita a un vero e proprio ecosistema capace di
rispondere alle esigenze di un mondo dell’arte sempre più digitalizzato.
Tale attenzione incontra pienamente l’obiettivo della Fondazione di
promuovere le opportunità legate alla sfera digitale nella cultura e il loro
ruolo di sviluppo nei suoi diversi ambiti d’azione, dalla gestione
all’organizzazione, dalla comunicazione alla fruizione”.
“La Camera di commercio di Torino è a fianco di Artissima da sempre,
siamo quindi orgogliosi di questa venticinquesima edizione. Abbiamo visto
la fiera crescere sempre più e imporsi in uno scenario internazionale
dinamico e competitivo. Oggi Artissima è un evento che qualifica Torino tra
le città europee più creative e che trasmette credibilità all’offerta culturale
del nostro territorio. Oltre a ciò, non dimentichiamo i ritorni economici che
la settimana di novembre genera a beneficio del mercato locale dell’arte,
del settore fieristico e di quello creativo, senza contare i benefici per i
settori alberghieri, enogastronomici e dei servizi.”
Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio di Torino.

Artissima 2018, i numeri!

195 Gallerie da 35 paesi
60% di espositori stranieri
7 premi assegnati in fiera
20.000 mq di esposizione
8 sezioni di cui 4 curate
Oltre 50 curatori e direttori di museo nelle giurie e iniziative speciali
300.000 €€ di acquisizioni istituzionali
52.000 visitatori (2017)


Le Novità dell’edizione 2018 in pillole

Una nuova sezione – Sound – e novità per Art Editions
Sound è la nuova sezione dedicata alle indagini sonore contemporanee.
Parte integrante della fiera, Sound è allestita fuori dagli spazi istituzionali di
Artissima, presso le OGR – Officine Grandi Riparazioni di Torino e presenta
16 progetti monografici dedicati al suono, selezionati da un duo
internazionale di curatori: Yann Chateigné Tytelman, curatore e critico
d’arte a Berlino e professore associato di storia e teoria dell’arte, HEAD,
Ginevra e Nicola Ricciardi, direttore artistico, OGR – Officine Grandi
Riparazioni, Torino.
Art Editions & Multiples, la sezione nata nel 2012 che ospita gallerie
specializzate in edizioni e multipli di artisti, dall’edizione 2018 si apre a
project space e spazi no profit e diventa Art Spaces & Editions.


Un nuovo membro nel Comitato di Selezione e Giovani 
Curatori internazionali per le sezioni curate

Il comitato di selezione della fiera dà il benvenuto ad un nuovo membro,
Alessandro Pasotti, co-fondatore della galleria P420 (Bologna), che si
aggiunge al team di galleristi internazionali che selezionano le gallerie di
Main Section, Dialogue, Art Spaces & Editions e New Entries. Quest’ultima
sezione, riservata alle gallerie internazionali emergenti, per la prima volta
conta sulla consulenza di Lucrezia Calabrò Visconti, curatrice della
International Biennale for Young Art 2018 di Mosca.
Nomi di rilievo internazionali sono coinvolti nei comitati delle sezioni curate
Back to the Future, Present Future e Disegni, coordinati per il secondo
anno rispettivamente da Anna Daneri, Cloé Perrone e Luís Silva e João
Mourão, direttori della Kunsthalle Lissabon di Lisbona.

 

I Nuovi Progetti Speciali
Nasce Artissima Experimental Academy, un nuovo progetto formativo
in collaborazione con COMBO, concept di ospitalità innovativa, che vive
anche oltre i 4 giorni della manifestazione e presenta una serie di incontri
per professionisti del settore artistico. Il primo appuntamento di “Artissima
Experimental Academy”, realizzato col sostegno di Fondazione per l’Arte
Moderna e Contemporanea CRT, si concretizza in fiera con il progetto
DAF Struttura curato da Zasha Colah, curatrice indipendente e cofondatrice
Clark House Initiative, Mumbai, e composto da Jan St. Werner,
fondatore del gruppo musicale Mouse on Mars e visiting lecturer presso il
dipartimento di Arts Culture and Technology del MIT.

 

Artissima Junior, ideato e creato in collaborazione con Juventus, è un
progetto che coinvolge i giovani visitatori della fiera in un’esperienza
artistica immersiva e partecipata. Artissima Junior si struttura come uno
spazio laboratorio all’interno dell’Oval in cui centinaia di bambini, insieme
all’artista sud-americana Alek O., sono invitati a realizzare una grande
installazione ambientale.

 

Alfabeto Treccani è il nuovo progetto di Artissima in collaborazione con
Treccani:
un racconto enciclopedico per immagini dell’arte italiana
contemporanea attraverso una serie di multipli d’arte concepiti ad hoc da
artisti italiani di diverse generazioni.

Carol Rama_100 anni di Seduzione è un progetto espositivo in fiera
nato in collaborazione con Fondazione Sardi per l’Arte che, in occasione
dei 100 anni dalla nascita di Carol Rama, racconta l’eclettica personalità di
un’artista che ha segnato la storia dell’arte italiana contemporanea.

 

Disegnare l’invisibile è un progetto formativo nato in collaborazione con
Moleskine. Lezioni itineranti e performative di disegno guidate dall’artista
Marzia Migliora coinvolgono studenti appassionati in un’esperienza
sospesa tra creazione e contemplazione dell’arte contemporanea.


Novità Digitali e Celebrazione Del Venticinquesimo

Artissima Digital, la piattaforma digitale di Artissima implementata nel
2017 per offrire momenti di approfondimento e per vivere la fiera 365
giorni l’anno, ottimizza quest’anno i processi, potenziando le aree online
dedicate agli espositori e ai collezionisti, con il sostegno di Compagnia di
San Paolo per il secondo anno.
Nell’ambito del progetto e con l’intento di celebrare il venticinquesimo
anniversario, nasce inoltre Artissima Stories. 25 years of Art, un
programma editoriale e video diffuso sul blog e i social media della fiera a
cura di Edoardo Bonaspetti e Stefano Cernuschi, che propone 25
punti di vista sulla storia di Artissima, sulla città di Torino e sul mondo
dell’arte contemporanea.


#ArtissimaLive, la redazione dal vivo composta da riviste on-line,
blogger, siti web di settore ospitata all’OVAL, esplora il tema del tempo
inteso come racconto “in presa diretta” del presente, mentre il palinsesto
#ArtissimaRewind trova uno spazio fisico in fiera per raccontare il
passato, attraverso l’esplorazione dei contenuti delle precedenti edizioni
della manifestazione.
Il progetto grafico 2018, Hall of Fame, a cura dello studio torinese
FIONDA diretto da Roberto Maria Clemente, offre una insolita e fresca
reinterpretazione del repertorio iconografico di Artissima.

Un Nuovo Premio
The Edit Dinner Prize, si aggiunge ai sei riconoscimenti assegnati in
fiera. Il Premio, nato dalla collaborazione tra Artissima e EDIT, innovativo
polo gastronomico torinese, è ispirato alla lunga e intensa relazione tra cibo
e arte e si traduce in un progetto speciale.

La prima edizione del New Entries Fair Fund
Accanto ai premi, Artissima 2018 presenta la prima edizione del New
Entries Fair Fund powered by Professional Trust Company, un
nuovo fondo triennale nato per sostenere le gallerie candidate alla sezione
New Entries. Ogni anno tre gallerie verranno scelte per la qualità del
proprio lavoro di ricerca e talent scouting, e sostenute attraverso un
contributo economico per finanziare la loro partecipazione alla fiera.

The Birthday Party
In occasione dell’inaugurazione di Sound, Club to Club insieme a Ogr –
Officine Grandi Riparazioni organizza una serata “drink and dance” a
cui saranno invitati gli ospiti della fiera per celebrare i rispettivi anniversari

Le Sezioni

Le sezioni di Artissima 2018 sono otto.
Quattro sono selezionate dal comitato delle gallerie della fiera:
- Main Section raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale. Quest’anno ne sono state selezionate
94 di cui 44 straniere.
- New Entries, sezione riservata alle gallerie emergenti sulla scena internazionale, quest’anno avrà 14 gallerie di cui 10 straniere.
- Dialogue, sezione dedicata a progetti specifici in cui le opere di
due o tre artisti vengono messe in stretta relazione tra loro, con 19 gallerie di cui 12 straniere.
- Art Spaces & Editions ospita gallerie specializzate in edizioni e multipli di artisti, project space e spazi no profit, con 9
espositori.

Quattro sono le sezioni curate da board di curatori e direttori di musei internazionali:
- Present Future
- Back to the Future
- Disegni
- Sound (new!)


Comitato Main Section, New Entries, Dialogue, Art Spaces & Editions
Isabella Bortolozzi, galleria Isabella Bortolozzi, Berlin

Paola Capata, galleria Monitor, Roma, Lisbon
Guido Costa, galleria Guido Costa Projects, Torino
Martin McGeown, galleria Cabinet, London
Alessandro Pasotti, galleria P420, Bologna
Gregor Podnar, galleria Gregor Podnar, Berlin
Jocelyn Wolff, galleria Jocelyn Wolff, Paris


Sezioni Curate

Present Future 
 

Da diciotto anni, Present Future è la sezione curata di Artissima dedicata ai talenti emergenti.
Le opere, presentate in un’area dedicata all’ingresso del padiglione, sono il
frutto di un lavoro approfondito di ricerca del team curatoriale composto da
Cloé Perrone (coordinatrice), Myriam Ben Salah e Juan Canela che ha
inoltre vagliato, per la prima volta, le proposte inviate spontaneamente
dalle gallerie.

Nel 2018 Present Future propone i lavori di 18 artisti presentati da 19
gallerie (14 straniere, 5 italiane):
progetti inediti realizzati appositamente
per la fiera o alla loro prima esposizione in contesto europeo e italiano.

In occasione di Artissima, uno degli artisti della sezione verrà insignito del
Premio illy Present Future, sostenuto da illycaffè dal 2001 e alla sua
diciottesima edizione. Assegnato da una giuria internazionale al
progetto considerato più innovativo, dal 2012 il riconoscimento offre al
vincitore l’eccezionale opportunità di una mostra negli spazi del Castello di
Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
Nel 2017 il premio è stato assegnato all’artista Cally Spooner, presentata
dalle gallerie GB Agency (Parigi) e Zero… (Milano) con l’opera Soundtrack
for a Troubled Time, 2017, che inaugurerà la personale al Museo in
concomitanza con Artissima 2018.
Grazie alla visione contemporanea di illycaffè e all’attiva partnership con il
Castello di Rivoli, il Premio illy Present Future offre un contributo
importante all’affermazione degli artisti emergenti e conferma il ruolo attivo
di Artissima nel sostegno dei talenti internazionali.

Comitato Present Future
Cloé Perrone (coordinatrice), curatrice indipendente, Roma, New York
Myriam Ben Salah, curatrice indipendente e scrittrice, Paris
Juan Canela, curatore indipendente e scrittore, Barcelona

Giuria Premio Illy Present Future
Carolyn Christov-Bakargiev, direttrice, Castello di Rivoli Museo d'Arte
Contemporanea, Torino
Sofia Hernandez Chong Cuy, direttrice, Witte de With Center for
Contemporary Art, Rotterdam
Kirsty Ogg, direttrice, New Contemporaries, London

I vincitori delle ultime edizioni
2017: Cally Spooner, GB Agency, Paris, Zero…, Milano
2016: Cécile B. Evans, Galerie Barbara Seiler, Zurich
2015: Alina Chaiderov, Galleria Antoine Levi, Paris
2014: Rachel Rose, Galleria High Art, Paris
2013: Caroline Achaintre, Galleria Arcade, London e Fatma Bucak, Galleria
Alberto Peola, Torino

Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
www.castellodirivoli.org/programma-speciale-artissima
Illy Present Future 2017 Prize Exhibition
Piazzale Mafalda di Savoia, Rivoli, Torino
Mostra Personale di Cally Spooner

I diciotto anni del Premio Illy Present Future

Per celebrare il diciottesimo anno del Premio illy Present Future, Artissima e
illycaffè realizzano un video che ne racconta le tappe attraverso gli artisti
premiati dal 2001 al 2017. Una narrazione per immagini e citazioni,
dinamica e coinvolgente, che affianca ai momenti più significativi di ogni
singolo anno nel mondo un focus sui vincitori e la loro opera, mettendo in
luce la lungimiranza e il coraggio del premio e dei suoi promotori.
Il video sarà visionabile


Back to the Future
 

Back to the Future è la sezione curata che Artissima dedica alla riscoperta
dei pionieri dell’arte contemporanea
, per evidenziare l’importanza di
artisti che hanno avuto un ruolo centrale nella trasformazione dei linguaggi
formali e il cui lavoro influenza attivamente le pratiche contemporanee.

Giunta alla sua nona edizione, nel 2018 la sezione si concentra sul
periodo 1980-1994, il quindicennio antecedente la nascita della fiera:
un’occasione unica per scoprire le tendenze artistiche che hanno
caratterizzato la scena internazionale al debutto di Artissima e per
valutarne l’impatto sulle sperimentazioni attuali.

Presentata in un’area dedicata del padiglione con un allestimento di qualità
museale, Back to the Future per il secondo anno è coordinata da Anna
Daneri con la curatela di Cristiano Raimondi, Gabriela Rangel e
Pietro Rigolo.

Nel 2018 partecipano a Back to the Future 21 artisti, presentati da 23 gallerie (17 straniere, 6 italiane).

In occasione di Artissima, una giuria internazionale assegnerà alla galleria
della sezione con il progetto più interessante in termini di rilevanza storica
e di presentazione dello stand il Premio Sardi per l’Arte Back to the
Future,
nato nel 2014 dalla partnership con la Fondazione Sardi per
l’Arte, istituzione privata torinese voluta da Pinuccia Sardi a sostegno
dell’arte moderna e contemporanea.

Comitato Back to the Future
Anna Daneri (coordinatrice), curatrice indipendente, Genova, Milano
Cristiano Raimondi, responsabile per lo sviluppo e i progetti internazionali, Nouveau Musée National de Monaco
Gabriela Rangel, direttrice Arti Visive e capo curatrice, Americas Society, New York
Pietro Rigolo, archivista Collezioni Speciali, The Getty Research Institute, Los Angeles

Giuria Premio Sardi per l’Arte Back to the Future 
Julieta Gonzáles, direttrice artistica, Fundación Jumex Arte
Contemporáneo, Mexico City
Jean Loisy, presidente, Palais de Tokyo, Paris
Andrea Viliani, direttore, MADRE, Napoli
Lisa Parola, curatrice, Fondazione Sardi per l'Arte, Torino

I vincitori delle ultime edizioni
2017: Galleria Loevenbruck, Paris, con i lavori di Jean Dupuy.
2016: Galerie in situ - Fabienne Leclerc, Paris, con i lavori dell’artista Lars
Fredrikson.
2015: Gallerie Ellen De Bruijne, Amsterdam e Dan Gunn, Berlin, con i lavori
dell’artista Michael Smith.
2014: Galleria François Ghebaly, Los Angeles, con i lavori dell’artista
Channa Horwitz.
 

Disegni

Alla sua seconda edizione, Disegni è la sezione curata che Artissima dedica
alle peculiarità del disegno,
una pratica artistica in grado di catturare
l’immediatezza processuale e di pensiero del gesto creativo, in uno spazio
sospeso tra idea e opera finita: un mezzo espressivo che sta conoscendo
una rinnovata popolarità e che si sta progressivamente affermando nel
mercato, particolarmente fra i nuovi collezionisti.

La sezione si costituisce come una vetrina di alto livello, curata per il
secondo anno da un duo d’eccezione: João Mourão e Luís Silva, direttori
della Kunsthalle Lissabon, Lisbona.

Disegni porta all’attenzione del pubblico i lavori di 23 artisti, rappresentati
da 24 gallerie (16 straniere, 8 italiane),
in un’area centrale della fiera per
dare una visibilità ancora maggiore agli stand e ai lavori in essi presentati.

L’edizione 2018 di Artissima conferma inoltre la partnership con Irinox,
azienda leader nella produzione di abbattitori di temperatura, che per il
secondo anno promuove il Premio Refresh Irinox dedicato alla sezione
Disegni. Nel 2017 il riconoscimento è stato assegnato a David Haines.
Il premio cresce e prevede, oltre al riconoscimento attribuito da una giuria
internazionale all’artista che meglio esalta in chiave contemporanea
l’immediatezza espressiva del disegno, un premio acquisizione da parte di
Irinox che selezionerà un’opera tra gli stand partecipanti alla sezione
Disegni.

Comitato Disegni
Luís Silva e João Mourão, direttori della Kunsthalle Lissabon, Lisbon
Giuria Premio Refresh Irinox
Naomi Beckwith, capo curatrice, MCA Museum of Contemporary Art
Chicago
Fernanda Brenner, fondatrice e direttrice, PIVO, Sao Paulo
Sohrab Mohebbi, curatore, SculptureCenter, Long Island, NY
Il vincitore dell’ultima edizione
2017: David Haines, galleria Upstream, Amsterdam.


Sound

c/o Ogr – Officine Grandi Riparazioni

Tra le principali novità della venticinquesima edizione di Artissima, c’è
Sound, la nuova sezione curata della fiera dedicata alle indagini sonore
contemporanee. Dislocata al di fuori degli spazi istituzionali della fiera,
sarà allestita in una location di eccellenza del territorio: le OGR – Officine
Grandi Riparazioni di Torino, nelle scenografiche aree espositive del
Duomo e del Binario 2.

A conferma della natura sperimentale di Artissima, e in sinergia con le
ricerche trasversali dedicate alla musica, alla performance e all’arte di OGR,
Sound presenta 16 progetti monografici dedicati al suono selezionati da
due curatori attenti alle pratiche transdisciplinari contemporanee:
Yann
Chateigné Tytelman,
curatore e critico d’arte a Berlino e professore
associato di storia e teoria dell’arte, HEAD, Ginevra e Nicola Ricciardi,
direttore artistico, OGR
– Officine Grandi Riparazioni, Torino.

La sezione nasce in risposta alla recente attenzione rivolta al suono da
parte di artisti di diverse generazioni, per mettere in discussione le logiche
dell’arte visiva. Il suono, nei suoi aspetti intimi e performativi, è usato per
trasformare lo spazio e la sua percezione, per riattivare ricordi, per liberare
l’immaginazione, ed è oggi protagonista di numerose ricerche in ambiti
eterogenei proprio per la sua capacità di evocare e svelare una realtà
intangibile, sempre mutevole.

Da quest’anno, l’OGR Award – la seconda edizione del premio istituito per
Artissima dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea
CRT
– è finalizzato all’acquisizione di un’opera selezionata tra i lavori della
nuova sezione Sound da destinare alle OGR – Officine Grandi Riparazioni di
Torino.

Il concept architettonico della sezione SOUND è a cura dello studio
architettonico Vudafieri Saverino Partners. Space design a cura di
Driade. Sound design a cura di XO Next Office.

Comitato Sound
Yann Chateigné Tytelman, curatore e critico d’arte, Berlino e professore
associato di storia e teoria dell’arte, HEAD, Ginevra
Nicola Ricciardi, direttore artistico, OGR – Officine Grandi Riparazioni,
Torino

Anteprima stampa Sound 1 novembre, ore 17.00 (su invito)
Inaugurazione Sound 1 novembre, ore 19.00-21.00 (su invito)
Premiazione OGR Award 1 novembre, ore 19.30 (su invito)
c/o Ogr – Officine Grandi Riparazioni

Giuria Ogr Award
Anna Colin, curatrice associata, Lafayette Anticipations, Paris e codirettrice,
Open School East, Margate
Lorenzo Giusti, direttore, GAMEC, Bergamo
Judith Waldmann, curatrice e responsabile monitoraggio, Kasseler
Kunstverein, Kassel

Il vincitore dell’ultima edizione
2017: Rokni Haerizadeh, galleria Isabelle van den Eynde, Dubai

I Progetti Speciali

“Artissima Experimental Academy” presenta 'Daf Struttura'

La costante volontà di ridefinire i limiti dell’arte contemporanea attraverso
la formazione artistica porta la fiera, in occasione del suo venticinquesimo
anniversario, a lanciare, in collaborazione con COMBO, “Artissima
Experimental Academy”.

Artissima e COMBO, concept di ospitalità innovativa che inaugurerà a
Torino/Milano, Bologna e Venezia nel 2019,
scelgono di dar vita a un
innovativo progetto formativo itinerante. Attraverso una serie di workshop
di co-progettazione creativa
potenziati da format di co-abitazione e
divulgazione sperimentali, la fiera offre a giovani professionisti del settore
dell’arte un’occasione unica di crescita professionale. Un’esperienza in cui lo
scambio e la partecipazione a processi condivisi divengono colonna
portante di un nuovo modo di intendere la formazione artistica e
intellettuale. Un modello in cui i limiti tra le discipline scompaiono creando
nuove modalità espressive e contenuti inaspettati.

Il primo appuntamento di “Artissima Experimental Academy”, DAF
Struttura, è curato da Zasha Colah
(curatrice indipendente e cofondatrice
Clark House Initiative, Mumbai) e attinge alla storia e al presente della ricerca acustica grazie alla collaborazione con Jan St.
Werner (fondatore del gruppo musicale Mouse on Mars, professore di
Interactive Media/ Dynamic Acoustic Research presso l’Accademia di Belle
Arti di Norimberga e visiting lecturer presso il dipartimento ACT di Arts
Culture and Technology del Massachusetts Institute of Technology/MIT).
DAF Struttura è una scuola libera, un ambiente immersivo nato con
Dynamische Akustische Forschung (Ricerca Acustica Dinamica), una classe
tenuta da Werner presso l’Accademia di Belle Arti di Norimberga. Il primo
episodio dell'Academy coinvolgerà 25 studenti internazionali selezionati
attraverso una call che verranno ospitati gratuitamente in una
accomodation d’eccezione negli spazi della fiera.

DAF Struttura coniuga il lato formativo con una dimensione partecipata
sperimentale e tecnologica, accogliendo studenti, relatori internazionali,
sperimentatori e artisti in un ambiente – “struttura” – che sintetizza suono,
ricerca acustica, arte e performance, offrendo al pubblico della fiera la
possibilità di immergersi in una realtà futuristica di suoni ed esperienze
visive attraverso workshop, esperimenti acustici, registrazioni d’archivio,
allestimenti e coreografie.
Il progetto si strutturerà come un vero e proprio corso/workshop, ricreando
all’interno dell’Oval uno spazio modulare allestito dagli studenti
dell’Accademia di Norimberga che sarà contemporaneamente un
auditorium, uno studio di produzione, una stazione radio e un palco, una
piattaforma per incontri che vedranno la partecipazione di speakers del
mondo della sperimentazione acustica e della robotica.
Ogni giorno di fiera sarà dedicato a un diverso tema (testo, robotica, radio,
performance) e a innovative contaminazioni tra arte, luce e suono. Una
performance finale riunirà i risultati del lavoro e della ricerca collettiva che
sarà raccontata in un vinile/pubblicazione realizzato in edizione limitata.

DAF Struttura è realizzato con il sostegno di Fondazione per l’Arte
Moderna e Contemporanea CRT
. Il progetto è in collaborazione con
l’Accademia di Belle Arti di Norimberga.


Artissima Stories

Per creare nuovi momenti di approfondimento e animare 365 giorni l’anno
un racconto vivo della fiera,
quest’anno sarà implementata ulteriormente la
produzione di video per la piattaforma digitale e i canali social. In
particolare, per celebrare il suo venticinquesimo anniversario, Artissima
lancia Artissima Stories. 25 years of Art, un programma integrato fra
blog e video, a cura di Edoardo Bonaspetti e Stefano Cernuschi,

con Anna Bergamasco. Un palinsesto di 25 interviste a personaggi
rilevanti della storia di Artissima: 5 direttori, 5 curatori, 5 collezionisti e 10
galleristi.
25 punti di vista su Artissima e il mondo dell’arte contemporanea, in onda
tutte le settimane sul sito e i social media della fiera, da inizio settembre
fino a novembre.

Artissima Stories è parte di Artissima Digital, un progetto realizzato con il sostegno di Compagnia di San Paolo.


Artissima Junior

Artissima Junior è il nuovo progetto speciale della fiera volto a coinvolgere i
giovani visitatori in un’esperienza artistica immersiva e partecipata. Ideato
e creato in collaborazione con Juventus, Artissima Junior, si struttura
come uno spazio laboratorio all’interno dell’Oval in cui centinaia di bambini,
insieme a un artista, sono invitati a realizzare una grande installazione
ambientale. Nella convinzione che la creazione artistica possa rafforzare la
sensibilità emotiva e la consapevolezza relazionale dei giovani visitatori,
Artissima Junior coinvolge visitatori di età compresa tra i 6 e gli 11 anni in
un lavoro di squadra le cui regole verranno scritte insieme contribuendo
allo sviluppo di personalità indipendenti capaci di pensare liberamente.
L’artista Alek O. (1981, Buenos Aires) è la co-protagonista della prima
edizione di Artissima Junior
. Invitata per la capacità di trasformare,
attraverso montaggi e scomposizioni, materiali d’uso comune in materie
prime portatrici di un valore simbolico e di una storia, dà vita a grandi
opere astratte sia scultoree che bidimensionali. Il colore e le forme
geometriche sono due elementi fondamentali del suo lavoro che ad
Artissima, grazie alla forza della squadra, porteranno a un grande lavoro
corale, ottenendo un risultato altrimenti impensabile. Concentrandosi sul
valore della relazione come elemento essenziale, ciascun partecipante sarà
stimolato ad agire e manifestare la propria visione. Il progetto vedrà la
mediazione di ZonArte, network sostenuto dalla Fondazione per l’Arte
Moderna e Contemporanea CRT di Torino che riunisce i Dipartimenti di
Educazione delle principali istituzioni piemontesi dedicate all’arte
contemporanea  -  In collaborazione con ZonArte.


Alfabeto Treccani

Alfabeto Treccani è un progetto inedito che inaugura la partnership tra
Artissima e Treccani,
con l’obiettivo di attuare una ricognizione sullo stato
dell’arte italiana contemporanea attraverso la creazione di un nuovo
universo enciclopedico che racconti la storia e il lavoro di tre generazioni di
artisti riconosciuti a livello internazionale.

Il progetto prevede lo sviluppo di una collana di multipli inediti realizzati ad
hoc da 21 artisti italiani riconosciuti sulla scena internazionale. Il
meccanismo dell’alfabeto consente di associare a ogni lettera un artista, il
cui nome inizia con la stessa: per ogni artista sarà presentata una nuova
produzione in edizione limitata che ne rappresenta la pratica.
21 lettere per 21 artisti per 21 opere inedite, con la volontà di restituire
uno spaccato dell’arte contemporanea italiana.
Artissima e Treccani credono fortemente nella possibilità di dar vita,
attraverso collaborazioni con artisti affermati e talenti emergenti, a progetti
unici, di ricerca, che siano accessibili e capaci sia di ampliare il pubblico di
appassionati dell’arte italiana, sia di arrivare ai grandi collezionisti.
I primi multipli saranno disponibili in fiera presso uno stand dedicato.


The Edit Dinner Party

Per festeggiare la nascita di The Edit Dinner Prize, EDIT ospita nei suoi
spazi il primo Edit Dinner Party. Prequel della cena d’artista che il primo
vincitore realizzerà per Artissima 2019, il Dinner Party è quest’anno diretto
da Massimo Bartolini
in collaborazione con Costardi Bros, chef
stellati in residence presso l’EDIT Restaurant.
Il progetto si articolerà in
cene serali, intese come capitoli sequenziali di un unico racconto, a
ciascuno dei quali potranno partecipare 60 persone, che scopriranno
soltanto tramite l’esperienza le modalità dell’evento.
EDIT con i suoi spazi, le sue persone, la sua filosofia, entra quindi in stretto
dialogo con l’artista per l’ideazione di un happening collettivo aperto a un
numero selezionato di ospiti. Un intervento artistico che mette in evidenza
come il cibo, la sua preparazione e il suo consumo siano metafora
d’interazione sociale. Un gioco tra discipline che mette al centro i rapporti
umani fornendo spunti di riflessione sul presente. Una cena che si
trasforma in esperienza artistica e personale.
Le cene d’artista avranno luogo il 2 e il 3 novembre alle ore 20.30.
Per info su costi, dettagli e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Un ringraziamento speciale a Sambonet Rosenthal.


Carol Rama - 100 anni di seduzione

Nel Centenario della nascita di Carol Rama, la Fondazione Sardi per
l’Arte
presenta ad Artissima un progetto speciale dedicato all’artista. Uno
spazio particolare, accogliente e intimo, raccoglie alcune sue opere, per lo
più sconosciute, per raccontare la profonda amicizia tra Carol Rama e
Edoardo Sanguineti.
La Fondazione Sardi per l’Arte offre così ai visitatori
della fiera un’occasione unica per scoprire una inedita Carol Rama
attraverso i doni all’amico poeta – quadri e oggetti da lei eccezionalmente
realizzati – muti testimoni di una fervente creatività e di una intensa
relazione intellettuale.


Disegnare l’Invisibile

Per l’edizione 2018 Artissima presenta Disegnare l’invisibile, lezioni di
disegno itineranti e performative curate dall’artista Marzia Migliora e
realizzate in collaborazione con Moleskine,
la marca che ha riprodotto il
leggendario taccuino degli artisti e intellettuali degli ultimi due secoli. Il
concept delle lezioni, aperte a studenti delle Accademie d’Arte piemontesi e
lombarde
selezionati attraverso una call, nasce dal desiderio dell'artista di
approfondire e ritrarre il processo nascosto che sta dietro all’opera d’arte:
l’invisibile che rimane celato dietro a una scultura, una performance, o un
dipinto. Attraverso il disegno, la tecnica con cui da bambini iniziamo a
relazionarci con il mondo fisico che ci attornia, Marzia Migliora e gli studenti
proveranno a svelare e a raccontare il processo creativo sfruttando lo stile
unico e personale di ogni partecipante, così da collezionare nuovi impulsi,
nuove visioni e nuove opere.


Piper 100

Il progetto di Artissima 2017 Piper. Learning at the discotheque a cura di
Paola Nicolin per the classroom prosegue con Piper 100 (Breve storia del
Piper di Torino - 1966-1969 - in 100 frammenti),
il documentario
sperimentale dell’artista e regista Rä di Martino dedicato al Piper Club di
Torino.

L’artista in questa produzione interpreta in chiave personale le atmosfere
della celebre discoteca attraverso una riattivazione di materiali di archivio e
una raccolta di memorabilia unici – tra fotografie, diapositive, nastri audio e
locandine – provenienti da testimoni diretti di quella esperienza. Questi
ultimi sono stati al centro di una call promossa da Artissima in
collaborazione con l’Archivio Nazionale Cinema Impresa e il quotidiano La
Stampa. Il progetto è stato reso possibile attraverso il contributo del Centro
Conservazione e Restauro La Venaria Reale all’interno del programma per
la documentazione e archiviazione dell’arte contemporanea. Piper 100 è
una collaborazione tra l’artista e the classroom svoltasi all’interno delle
iniziative prodotte con Artissima e realizzato grazie al contributo di Centro
Conservazione e Restauro La Venaria Reale, The American Academy in
Rome, Galleria Monica de Cardenas, Milano/Zuoz, Gino e Antonella Viliani.
Le istituzioni coinvolte con the classroom sono felici di annunciare che il
documentario verrà presentato in anteprima all’11° edizione de Lo Schermo
dell’Arte Film festival,
il festival del cinema d’artista che si svolge a Firenze
dal 14 al 18 novembre 2018.


Artissima Digital

Nel 2018, con uno sguardo sempre attento alle trasformazioni digitali che
investono trasversalmente anche il mondo dell’arte, Artissima vuole
coniugare le nuove tecnologie e il digitale per ottimizzare i processi e
potenziare aree di utilizzo personali. All’interno del progetto Artissima
Digital, nato nel 2017
grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, la
fiera attiva strumenti di approfondimento e conoscenza della propria
esperienza e del proprio ecosistema, creando un modello di relazione più
efficace, immediato e su misura con il proprio pubblico. Le celebrazioni dei
25 anni della fiera saranno un elemento importante d’interpretazione
dell’appuntamento, attraversando come un fil rouge l'intera narrazione
digitale del 2018.

Catalogo digitale e Agenda

Le azioni digitali intraprese a partire dalla scorsa edizione, incluse in un
piano comunicativo strategico e di più ampio respiro, sono ormai parte
integrante della piattaforma Artissima Digital, ospitata sul sito
www.artissima.art.
Questa offre ai visitatori della fiera il catalogo
virtuale, grazie al quale tutti potranno esplorare gallerie, artisti e opere in
modo interattivo e salvando i propri contenuti preferiti, anche se lontani da
Torino, e l’agenda online che permetterà di fruire degli eventi
calendarizzati in modo rapido e immediato. Interagendo con la wishlist,
l’agenda consentirà ai visitatori registrati di salvare nella propria area
personale gli eventi preferiti: talk, visite guidate e incontri al meeting point,
ma anche gli eventi in città organizzati dai partner della fiera.
Un’anteprima del catalogo con i profili delle gallerie partecipanti è online a
partire da settembre, mentre da metà ottobre ogni visitatore
potrà scoprire la versione completa della piattaforma, con artisti, opere, e
appuntamenti in agenda, per preparare al meglio la propria visita in fiera.

Narrazioni visive
Per narrare anche visivamente la fiera, accanto al programma di
approfondimento Artissima Stories, torna anche quest’anno
#ArtissimaRewind, un palinsesto online di contenuti video che
raccontano le precedenti edizioni di Artissima e che nel 2018 per la prima
volta troverà una collocazione anche fisica nel padiglione fieristico.

Il progetto Artissima Digital è realizzato per il secondo anno con il sostegno di Compagnia di San Paolo.

#ArtissimaLive

Nel 2018 la fiera ripropone #ArtissimaLive, una redazione dal vivo
composta da riviste on-line, blogger, siti web di settore
che collaborano in
fiera alla creazione di contenuti.
Quest’anno si esplorerà il tema del tempo inteso come racconto “in presa
diretta” del presente, e tangenzialmente si lavorerà anche sul tema del
suono, in uno spazio neutro chiuso al via vai della fiera: una cellula
monoposto, all’interno della quale ogni giorno verrà ospitato un blogger
che nella fase di creazione di contenuti editoriali selezionerà anche dei
brani musicali che ascolterà e farà ascoltare, tramite apposite cuffie, al
pubblico che vorrà sedersi al di fuori della stanza. Una sorta di inspirational
soundtrack di accompagnamento al processo creativo e, per estensione,
alla fiera.
Lo spazio vanta quest’anno un’installazione luminosa site specific di
Martino Gamper per Nemo Lighting
, una delle aziende leader a livello
mondiale nel campo dell’illuminazione di design contemporaneo e partner
di Artissima dal 2016.
#ArtissimaLive è coordinata da Elena Bordignon, fondatrice di ATP Diary. I
partecipanti 2018 sono: ATP Diary, Droste Effect, Kabul, Widewalls.

#SocialRoom

Accanto all’area dedicata ai blogger e in continuità con essa, Artissima
riconferma e amplia la #SocialRoom
, uno spazio fisico in cui il
pubblico digitale della fiera potrà ricaricare i propri dispositivi e,
trovando un ambiente ricco di stimoli, suggestioni e ispirazioni digitali,
diventare protagonista dei canali social della fiera.
Space design by Cargo.


Hall Of Fame
La nuova immagine di Artissima

Hall of Fame, a cura dello studio torinese FIONDA diretto da Roberto
Maria Clemente
, è il titolo del progetto grafico 2018, che punta su
un’immagine segnatamente fotografica, nata dalla reinterpretazione del
repertorio iconografico di Artissima. La campagna evoca le diverse edizioni
della fiera con una rappresentazione fresca e ironica che si svela
lentamente, trasformando la ricorrenza dell’anniversario in un gioco leggero
e con lo sguardo aperto al contemporaneo.

Ogni anno un traguardo, ogni traguardo una toppa: l’insieme è un invito a
individuare le singole edizioni di Artissima, sulla scia del concetto di “collect
them all”. La celebrazione è quindi allo stesso tempo raccolta e
ripensamento, collezione e interpretazione. Con un balzo concettuale e
metonimico, la fiera diventa le sue campagne visive, insieme raccolte su un
unico insolito supporto fortemente materico, le toppe, amate dalla cultura
giovanile, in una dimensione insieme vintage ed evergreen.

A incarnare i contrasti tipici dei 25 anni, anche i binomi che accompagnano
talvolta le immagini, rivelando come Artissima sia fiera giovane e al
contempo consolidata. Una scelta quella di giocare con le parole che
sottolinea come l’arte contemporanea sia ricca di sfumature, talvolta
estreme, sempre tese verso il bello.

 

In Fiera

UniCredit Art Advisory
UniCredit, main partner di Artissima da 16 anni, forte del successo delle
passate quattro edizioni, conferma il servizio di Art Advisory, una
consulenza gratuita e indipendente, rivolta a chi già colleziona ma
soprattutto a chi, affascinato dall’arte, non sempre sa orientarsi in fiera e
sceglie di farsi accompagnare anche negli aspetti legali, fiscali e assicurativi
del collezionismo. Consulenti esperti saranno disponibili su appuntamento
nello speciale spazio UniCredit in fiera.

Meeting Point by La Stampa
Un’area speciale della fiera by La Stampa è riservata alla presentazione di
progetti, ricerche ed eventi, dibattiti. In occasione della sua 25esima
edizione il programma di conversazioni è stato pensato da Paola Nicolin,
editor at large di Domus, come un’occasione per riflettere sul tempo,
analizzato secondo punti di vista differenti. Il tempo della fiera e delle sue
edizioni con i suoi cambiamenti e protagonisti sono uno spettro significativo
e piuttosto unico. Così come la continuità di Artissima e la sua capacità di
rinnovarsi instancabilmente sono tematiche attorno alle quali si articolano i
talk di quest’anno. Momenti pensati per riflettere sull’innovarsi costante dei
linguaggi dell’arte, sulle relazioni tra attori del sistema, sui circuiti di
produzione e distribuzione dell’opera e non ultimo, proprio sul tempo di
reazione all'opera, diluito o concentrato dai numerosi sistemi di
moltiplicazione delle immagini, dei suoni e delle relazioni spazio temporali.
Con una forte attenzione alle voci degli artisti, il programma mira a offrire
al pubblico della fiera una proposta plurale, che mette in risalto sia la
memoria di Artissima e la sua capacità di farsi scrigno della storia del
mercato dell’arte contemporanea in Italia, che il suo carattere
sperimentale, testimoniato dall’aumento continuo di nuove relazioni con le
istituzioni, le collezioni e i luoghi di produzione artistica della città.
Space design a cura di Artek.

Visite guidate by Lancia
L’edizione 2018 di Artissima rinnova la partnership con Lancia che
conferma la volontà di offrire al pubblico un ricco programma di visite
guidate tematiche attraverso gli stand e le sezioni speciali. Il programma
pensato per offrire approfondimenti e nuove chiavi di lettura a chi si
avvicina al mondo dell'arte contemporanea è sostenuto da Lancia per il
quarto anno consecutivo. Lo stand Lancia Ypsilon è il punto di partenza dei
percorsi guidati.
Walkie Talkies by Lauretana
Tra gli appuntamenti di grande successo per il pubblico di Artissima
tornano i Walkie Talkies by Lauretana conversazioni informali che
attraversano liberamente gli spazi della fiera.
Due guide d'eccezione in dialogo accompagnano i visitatori in esplorazioni
mirate tra gli stand delle gallerie alla scoperta di opere, artisti o linguaggi
specifici. I Walkie Talkies sono dialoghi brevi, quasi degli intermezzi tra
coppie di curatori e collezionisti: un’opportunità per conoscere e discutere il
meglio di Artissima.
Space design a cura di Magis.

Vip Lounge
La Vip Lounge 2018 nasce da un’idea dello studio Vudafieri Saverino
Partners. Con l’intenzione di amplificare la percezione di quest’area come
di uno spazio sospeso, caldo e lontano dai ritmi frenetici del padiglione, gli
architetti Vudafieri e Saverino scelgono di installare un metaforico cielo
sotto il quale accogliere gli ospiti. Il temporaneo pavimento di Cantiere1 /
Terrazzo, creato da Roberto Coda Zabetta a Napoli per il complesso
della SS. Trinità delle Monache con il Matronato della Fondazione
Donnaregina per le arti contemporanee / MADRE, diventa protagonista di
un inedito concept. La gigantesca tela dipinta, una forma di pittura sociale
vigorosa e poetica, occupa e modifica lo spazio in modo originale
trasformando con un gioco di luce e colore la percezione della balconata. I
movimenti vettoriali e concentrici creati dai pigmenti colorati, applicati e
rimossi dall’artista grazie a un compressore ad aria, processo documentato
da un docu-film prodotto da Black Mamba a Napoli, creano uno spazio
trasparente che sembra sprigionare un’energia cosmica. Il progetto di
arredamento dello spazio è concepito e prodotto in collaborazione con
Cargo, store milanese dove tradizione e saper fare si fondono con la
riscoperta e valorizzazione delle tecniche artigianali e degli ambienti
industriali tradizionali.
Un ringraziamento speciale ad Arti Grafiche Parini.

Il ristorante e il bistrot
Artissima 2018 conferma la collaborazione con la Chef Stellata
Mariangela Susigan del Ristorante Gardenia di Caluso che
quest’anno gestirà, oltre al ristorante stellato della vip lounge, anche
l’offerta del Bistrot per la seconda edizione concepito ad hoc by Lago
Design. La Chef porterà in tavola la cultura dell’orto, delle erbe spontanee
e della tradizione nella sua raffinata evoluzione tecnica e creativa.
Gli spazi del ristorante ideati dallo Studio Vudafieri Severino Partners
vantano per questa edizione dell’incursione del fashion designer Arthur
Arbesser e degli eleganti prodotti firmati Pedrali.

Piemonte Land of Perfection
In occasione di Artissima 2018 si amplia e consolida la relazione con il
consorzio Piemonte Land of Perfection e la Direzione Agricoltura
della Regione Piemonte, già in dialogo con la fiera dal 2014 per la
selezione di un giovane artista contemporaneo a cui affidare l’ideazione
dell’immagine istituzionale del Piemonte in occasione della partecipazione al
Vinitaly. I consorzi vitivinicoli rappresentati da Piemonte Land of Perfection
saranno presentati in fiera in uno spazio dedicato dando a espositori e
pubblico la possibilità di apprezzare le eccellenze vinicole del territorio
piemontese. “Si rafforza la nostra collaborazione con Artissima una vetrina
internazionale che unisce le più alte espressioni dell’arte contemporanea
mondiale alle eccellenze vitivinicole piemontesi espressione di un territorio
unico, patrimonio universale, tutelato dall’Unesco” dichiara Filippo
Mobrici, Presidente di Piemonte Land of Perfection.

Edicola e Librerie
Una vera edicola dedicata al mondo dell’arte con un’accurata selezione di
periodici di settore e quotidiani internazionali acquistabili da espositori e
pubblico. All’interno di questo spazio, a cura di Marsèlleria, sarà esposta
Grotta, installazione del duo artistico Invernomuto.

Si riconferma inoltre la gestione del Bookshop da parte di Librerie
Corraini che presenteranno una selezione di pubblicazioni in linea con la
vocazione contemporanea della fiera e che coordinerà la programmazione
delle presentazioni al Book Corner di Artissima. Bookshop e Book corner
vantano il concept by Moroso con arredi disegnati da Olafur Eliasson.
Una selezione di 7 librerie d’eccellenza presenteranno inoltre monografie,
libri d'artista e multipli spesso inediti mentre nomi importanti dell’editoria
italiana e internazionale saranno presenti con le loro riviste.

Artissima e il design

La venticinquesima edizione di Artissima riconferma il proprio legame con il
mondo del design internazionale
, grazie alle aree dedicate al pubblico
concepite con la massima cura e pensate insieme ai diversi partner per
offrire il massimo comfort e presentare prodotti sofisticati nati dalle più
recenti ricerche creative. Per l’edizione 2018 della fiera si confermano le
consolidate collaborazioni con eccellenze internazionali come
Artek, Cappellini, Driade, Gebrüder Thonet Vienna, Golran, Lago
Design, Magis, Marrone, Marrone + Mesubim, Moroso, Nemo
Lighting e Vitra.

Si ringraziano inoltre per il loro supporto:
K-way, Montblanc, Tosetti Value | Il Family office, Carioca, F/Art,
Goethe-Institut Turin, Guido Gobino, Pastiglie Leone, Torino
Airport | Sagat, Trenitalia, Egual Yard, Art Defender Insurance,
Artsy, Domus, Sky Arte.

Le Sinergie

Il progetto di Artissima 2018 si articola in grande sinergia con Città di
Torino, Regione Piemonte, Fondazione per l’Arte Moderna e
Contemporanea CRT, Compagnia di San Paolo e Camera di

commercio di Torino e le molteplici istituzioni culturali e artistiche attive
sul territorio.

Oltre al consolidato rapporto con i musei cittadini e in particolare con il
Castello di Rivoli,
Artissima opererà in sinergia con Fondazione Torino
Musei, GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Camera – Centro
Italiano per la Fotografia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
Fondazione Merz, Fondazione Sardi per l’Arte, Pinacoteca Giovanni e
Marella Agnelli, Collezione la Gaia, Museo Ettore Fico, Barriera, PAV e OGR
– Officine Grandi Riparazioni di Torino. Confermate anche partnership con
eccellenze locali attive nella ridefinizione della creatività contemporanea
come il Festival di Musica Elettronica Club to Club, il Festival del Cinema
TGLFF di Torino, la collaborazione con Il Salone del Libro di Torino, con
L’Auditorium RAI e con Palazzo Reale. Inoltre, nella cornice della mostra
#Soundframes al Museo Nazionale del Cinema, il 3 novembre 2018
Artissima presenterà un progetto che coniuga cinema, musica e arte in
collaborazione con Vdrome, un “cinema online” curato da Edoardo
Bonaspetti, Andrea Lissoni, Filipa Ramos con Enrico Boccioletti.

In occasione della fiera Torino ospiterà, tra le altre, le mostre di giovani
talenti come Petrit Halilaj, vincitore del Premio Fondazione Ettore Fico ad
Artissima nel 2013 e del Mario Merz Prize 2018 (alla Fondazione Merz)
e di
artisti che indagano i limiti tra reale e virtuale attraverso le loro video
installazioni multimediali o attraverso il suono come Hito Steyerl e Cally
Spooner,
vincitrice del Premio illy Present Future ad Artissima nel 2017 (al
Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea) o Rachel Rose, vincitrice
del premio nel 2014 (alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo).

Scopri tutti gli eventi in città su: www.artissima.art/eventi-in-citta


Eventi dei Prtner

Edit @ EDIT Kitchens
via Cigna 104/a, Torino - 2-3 novembre, ore 20.30–00.30
Cene d’artista su prenotazione
- Massimo Bartolini & Costardi Bros
The Edit Dinner Party
The Edit Dinner Party è un progetto speciale ideato da Artissima e
promosso da EDIT come prequel della prima edizione di EDIT DINNER
PRIZE che consta in cene serali, intese come capitoli sequenziali di un unico racconto.
Per info su costi, dettagli e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tosetti Value
corso Marconi 10, Torino - 03 novembre, ore 9.00–11.00
Colazione e visita della mostra
- Zanele Muholi. African ID
Nobody can love you more than you
In occasione di Artissima, Tosetti Value | Il Family office presenta un
innovativo percorso espositivo all’interno di Prospettive, progetto sulla
fotografia contemporanea che fa interagire arte ed economia.

Oval - 2 novembre, ore 17.30
Talk @Meeting Point
- Il sapere infinito: informazione e produzione culturale tra
digitale e cartaceo
Tosetti Value - Il Family office promuove con il suo magazine Infinito un
talk che va ad approfondire le motivazioni, gli impatti, le opportunità e le
resistenze del passaggio dal cartaceo al digitale.
 

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