#Finoamezzanotte novembre 2017 - Laraaji - Stearica - Damo Suzuki - Fausto Rossi - Ufomammut e molti altri

#Finoamezzanotte novembre 2017 - Laraaji - Stearica - Damo Suzuki - Fausto Rossi - Ufomammut e molti altri

#Finoamezzanotte novembre 2017 - Laraaji - Stearica - Damo Suzuki - Fausto Rossi - Ufomammut e molti altri

Tum Torino per Magazzino sul Po

annuncia:

#Finoamezzanotte


i concerti di novembre 2017 del Magazzino sul Po

mercoledì 1 novembre 
Opilec Music x Paratissima 
June Furlong + D.J. Darling + Joseph Mingus

Giovedì 2 novembre 
Ashtray Navigation + Obnubilare
by Nesxt Festival

Domenica 5 novembre
Opilec Music x Paratissima 
Feel Fly + I-Robots + Patrick Di Stefano + Popscile + Simo Nex

Giovedì 9 novembre
Naives + Dagomago + Electro Nachos

venerdì 10 novembre
Fausto Rossi

Sabato 11 novembre
Undisco Kidd + Talkie Nerds

Venerdì 17 novembre
Ufomammut + Witnesses of Noise

Sabato 18 novembre NEW!
Stearica “20yrs” feat. Damo Suzuki / Scott McCloud / Franz Goria

Domenica 19 novembre
Transmission - Musica D'Essai, il cinema da ascoltare

Giovedì 23 novembre
Sex Organs

Venerdì 24 novembre
Jazz is Dead presenta: Laraaji & Carlos Niño + Gianni Giublena Rosacroce

sabato 25 novembre
Last Minute To Jaffna presentano “Quatto” + Magnitudo

domenica 26 novembre New!
Gianni Denitto presenta “Caffé d’Arab

Magazzino sul Po
Circolo ARCI Torino
Murazzi del Po, lato sinistro
http://magazzinosulpo.it
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Dettagli date:

Sudore, Detox lives 
presenta: 


Naives + Dagomago + Electro Nachos giovedì 9 novembre al Magazzino sul Po

Naives: E’ il 2012 quando il polistrumentista e cantante Marc Jacc incontra il dj e bassista Lapo Frost in un club di Parigi. Poche settimane più tardi i due si chiudono in uno studio di Londra per sperimentare su nuove tracce. Battezzano il progetto N- A-I-V-E-S in omaggio all’immaginario naïf del pittore francese Henri Rosseau. Sono le sue foreste tropicali, in particolare, a stimolare la creatività del duo sia a livello sonoro che a livello visivo. La band inizia subito ad esibirsi dal vivo, prima nei club e poi nei festival, aprendo i concerti di Is Tropical, Mystery Jets, Slow Magic, Friendly Fires, Bloc Party. Il primo singolo pubblicato dal duo è W.I.G.O.: il brano diventa subito virale e spiana la strada ad un tour europeo, agevolato anche dal supporto di numerose emittenti radiofoniche, BBC London su tutte. Con l’uscita del secondo singolo Fashion Pineapple, nel 2016, i N-A-I-V-E-S affinano ulteriormente il loro stile fatto di synth accattivanti e beat tropicali, rafforzando la cerchia di estimatori tra pubblico, colleghi e addetti ai lavori. I tempi sono ormai maturi per l’album di debutto, omonimo, uscita gennaio 2017. Il disco è anticipato dalla pubblicazione di un terzo singolo, Crystal Clear.

Dagomago (opening): sono un progetto di pop alternativo, fondato a Biella nel 2013 da Andrea Pizzato, Matteo e Luca Buranello. Grazie a una campagna di successo su Musicraiser, realizzano un primo lavoro in studio intitolato Evviva la deriva, pubblicato da Vina Records. Esce il 22 aprile del 2014 ed è disco della settimana per La Repubblica. È anticipato dal singolo e dal video La fuga del cervello, lanciato in anteprima su La Repubblica XL e selezionato come just discovered da MTV New Generation. Un secondo video (girato da Vieri Brini), Cucinami se vuoi esce il 22 maggio in anteprima esclusiva su MTV New Generation. Tra il 2014 e il 2016, tante date, contest e riconoscimenti piccoli e grandi tra cui la CMJ Music Marathon (New York, 
USA), il Montreux Jazz Festival (Svizzera) e Best Arezzo Wave Band 2015. Durante tutto il 2017 i Dagomago lavorano a nuovo materiale, prendendosi una pausa dai concerti: infatti concedono un’unica apparizione estiva, al pubblico di casa del Reload Sound Festival di Biella, prima degli Ex-Otago. In apertura ai Naives sarà la sola occasione per vederli dal vivo, prima dell’uscita del nuovo lavoro, in una nuova formazione allargata e con un nuovo sound, più ricco e internazionale.

I Dagomago sul palco sono: Matteo Buranello, Andrea Pizzato, Luca Buranello, Silvia Zambruno, Eugenio Mazzetto, Maurino Dellacqua e Ruben Dimitri.

Electro NAachos (closing/djset): guest speech, TBA artwork, Serena Gramaglia.

Contributo all'ingresso: 4 euro evento riservato ai soci Arci

inizio concerti ore 22:00 • 

I sudore  è una produzione coordinata da DEWREC direzione artistica ? Luca Bosonetto in collaborazione con Roberto Bob Caronte, Marcello Marcelito Giangualano 
graphic designer : Anna Baglione (dewrec) 
video: rancesco Moroni Spidalieri/Anna Cordioli (Frana) 
social media: Giulia Wanda Petruzzelli (dewrec) 
sound engineer/polaroid man: Giorgio Sandrone (InSintesi) sound engineer ? Edoardo Campia (dewrec) 
Direttore d'orchestra: Lillo Dadone (dewrec) 
media partner: Radio Ohm • FraNa • Switch On Future partner ? Hat • MiC Festival • Magazzino sul Po • Circolo Sud • Arci Torino

 

Magazzino sul Po & Ros Amand Sound & Motion 
presentano: 

Fausto Rossi (Faust'O) introduzione di K-n 
"Il delirio alla ricerca dell'assenza, ovvero Carmelo Bene dove sei" 


venerdì 10 novembre 2017 Magazzino sul Po - Torino

Fausto Rossi nasce a Sacile, in provincia di Pordenone ma la sua famiglia rientra a Milano dopo pochissimi giorni. All' età di cinque anni inizia gli studi di pianoforte. Dai nove ai quattordici anni scopre una serie di fenomeni musicali che lo porteranno nel tempo ad abbandonare gli studi accademici. Il primo incontro è con la nuova musica inglese: Beatles, Animals, Kinks, Yardbirds ecc.... Subito dopo l'orizzonte musicale si allarga sugli Stati Uniti: dai Beach Boys a Hendrix ... e il primo punk americano sul ?nire degli anni sessanta, tra cui Velvet Underground,MC5,Stooges. Fino alla metà degli anni settanta Fausto rimane praticamente scollegato dalle "faccende" musicali italiane, se non gli echi di improbabili programmi musicali radio-televisivi. Questa distanza dalla musica italiana risulterà poi evidente dal suo album d'esordio intitolato "Suicidio" della primavera del 1978. Fausto Rossi inizia la sua carriera discograica con un nome d'arte, Faust'O che non gradirà particolarmente, ma che in ogni caso "porterà" fino alla fine degli anni ottanta. Dal 1978 a oggi ha pubblicato nove album. Precorrendo in Italia un genere musicale, il quale per almeno una decade in?uenzerà gran parte della musica pop nostrana. Ben presto però l'artista si allontanerà da quel cliché, sperimentando nel tempo forme più personali. Dopo il primo LP, "Suicidio" (CGD), segue "Poco Zucchero", 1979. Un disco fortemente "orientato", che risente dei suoni e dei ritmi della New-Wave inglese. Nel 1980 viene pubblicato "J'accuse... amore mio". Questo lavoro unisce l'esperienza acquisita con sistemi della new-wave inglese alle nuove tendenze della contemporanea wave americana. Si chiude qui una trilogia ideale. Una specie di laboratorio  sperimentale di musica pop-rock. Con il disco successivo Faust'O produce un lavoro "indipendente" su etichetta "FG" (creata per l'occasione), "Out-Now". E' un lavoro essenzialmente strumentale che viene realizzato utilizzando tecniche derivanti dalla musica-concreta". Un nuovo album di canzoni che presentano un'artista "cresciuto", in grado ormai di trovare le proprie strade. A detta di tanti forse il suo disco migliore. In copertina un titolo molto semplice, "Faust'O". Due anni dopo, una di quelle strade porta all'immaginazione di strutture musicali "primitive" quanto immobili. Un 'sound' che a che fare con il primordiale, mentre si osserva il futuro. Sono le 6 tracks del nuovo cd di Faust'O, intitolato con tono disinvolto: "LoveStory" ispirato da uno splendido triplo disco dei "P.I.L.", "Metal Box". Dal quale Fausto prelieva anche alcuni frammenti sonori di cui si serve per "sempli?care" una parte del lavoro. Batteria, basso e voce "recitano" ripetendo brevi frasi ritmiche e melodiche. Solo alcune minime variazioni, come un errore umano.. Da qui le tracce "pubbliche" di Faust'O si perdono per alcuni anni, durante i quali l'artista sposta tutti i propri interessi sulla ricerca di altre espressioni musicali: dalla 'contemporanea' all'etnomusicologia alla 'computer-music'. L'eccezione è una canzone scritta in coppia con Laura Valente; "Morbide Macchine". Una canzone pop "seducente", che trova spazio sul disco in maniera del tutto casuale, essendo un elemento apparentemente estraneo al resto dell'intero lavoro.Dopo una serie di vicissitudini personali inizia a lavorare al nuovo CD, che viene pubblicato l'anno seguente con il titolo "L'Erba” segue “Exit”. Dopo questo lavoro, Fausto Rossi si ritira di nuovo dalla scena pubblica, rendendosi praticamente "invisibile". Questa volta l'oggetto dell'attenzione non è puramente musicale, ma piuttosto la persona stessa; un lungo viaggio, "durante il quale non ci si aspetta che qualcuno guidi l'astronave al posto nostro". Si è ripresentato al pubblico in due concerti, a Roma e a Brescia, proponendo nuove canzoni. Ma Fausto, con il suo fare schivo di songwriter , autore e cantante dal profondo sentire emotivo, ma sempre lontano da qualsiasi circuito mediatico o di "establishment" artistico ufficiale ha continuato a lavorare in silenzio, lontano dal ri?ettori durante tutto questo tempo. Preparando con molta cura il suo rientro. nel mercato discograico. Esce infatti il suo ultimo lavoro dal titolo "Becoming Visible". Inciso per una nota label indipendente italiana, la Interbeat di Roma, abbastanza attiva nel circuito della nostra migliore canzone d'autore. "Becoming Visible" è un lavoro molto intimo, essenziale e scarno, composto da 8 nuove ballate, con testi inediti, 8 piccole songs d'autore composte e cantate completamente in inglese. Un disco destinato a segnare in modo indissolubile, questo suo ritorno sulla scena discograica italiana. Un disco che ripaga tutti di una lunga assenza, quella di Fausto Rossi. Un disco che sancisce la sua nuova presenza, lungamente attesa dai suoi molti estimatori, che avviene dopo oltre 10 anni da "Exit".

La serata sarà introdotta da K-N che con “Il delirio della ricerca dell’assenza, ovvero: Carmelo Bene dove sei” ci aprirà le porte della poesia di Fausto Rossi, passando per un autore e genio teatrale che non a caso de?nì la poesia come “distacco, lontananza, assenza, separatezza, malattia delirio, suono e soprattutto, urgenza, vita, sofferenza. L’abisso che scinde orale e scritto”. Temi cari al poliedrico musicista di Sacile, che proprio dell’assenza ha fatto il suo stile di vita, più volte nel corso degli anni.

Info: Magazzino sul Po Circolo ARCI Torino Murazzi del Po, lato sinistro 
Venerdì 10 novembre 2017

Apertura porte ore 21:00 - Biglietto € 8 
Prenota il tuo biglietto http://magazzinosulpo.it/biglietteria/ 
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Magazzino sul Po 
presenta:

Undisco Kidd + Talkie Nerds

sabato 11 novembre 2017

Magazzino sul Po - Torino

Undisco Kidd, Here I Stay Records / Hopetone Records 

Gli Undisco Kidd sono una band psychedelic rock n roll di Oristano (Sardegna) , Iniziano a suonare garage/blues-punk nel 2007 giovanissimi, con il nome Raw Rave Groove, suonando al ?anco di diverse band importanti come BLACK LIPS, JACK OF HEART, Demon's Claws, Movie Star Junkies, e tanti altri.. nell'estate del 2009 vengono notati dagli Afterhours, che decidono di sceglierli come band di apertura per alcuni dei loro concerti nel nord Italia.. in seguito stampano un singolo dal titolo "Ride/like a virgin in a chapel" (Here I Stay Records, 2010). Nel 2011 cambiando batterista, fondano i Dead Hipsters, un progetto più disordinato e sperimentale ,con cui stampano l'EP omonimo per On2Sides records...Nel 2013 il nucleo originale della band si ricompone de?nitivamente , e senza perdere la propria attitudine Punk/Rock, torna con il nome Undisco Kidd, esaltando la propria componente psichedelica e melodica, che viene contaminata continuamente dalle caratteristiche e dalle in?uenze dei singoli componenti. Ad aprile 2014 uscirà l'ennesimo Ep, ma questa volta per Hopetone Records.

New videoclip: "Shopping Mall" http://www.youtube.com/watch?v=CfvG4l7-E8E&feature=youtu.be 
"I had a band" http://www.youtube.com/watch?v=6r939qUgrJI 
"Green Like an Alien" http://www.youtube.com/watch?v=pm7AefTzNdA 
"Mother" http://www.youtube.com/watch?v=abnhG9BaSz0 
Soundcloud https://soundcloud.com/undiscokiddband - Facebook https://www.facebook.com/undiscokiddband?fref=ts

Talkie Nerds
Supergruppo con membri di Lame, Sushi Corner, Maniaxxx e Indianizer  per amanti del primo Alice Cooper, dei Dead Moon e dell epic fantasy! 
Heavy 70s rock n roll meets garage punk meets Dungeons and Dragons! 
"New Mage in Town" , "Dragon Stones" e "The quest for lady Lilian" sono gia' dei veri e propri inni generazionali per nerds e punks.

Info: Magazzino sul Po Circolo ARCI Torino Murazzi del Po, lato sinistro 
Venerdì 10 novembre 2017 
Apertura porte ore 21:00 - Biglietto € 5 
Prenota il tuo biglietto http://magazzinosulpo.it/biglietteria/ 
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Magazzino sul Po 
presenta:

Ufomammut + Witnesses of Noise


venerdì 17 novembre 2017 Magazzino sul Po - Torino

Ufomammut 
Gli Ufomammut si formano nel 1999 in Italia e sono Poia, Urlo e Vita. Sono riconosciuti a livello mondiale come i creatori di un genere unico e originale di sludge psichedelico. Con i loro torrenti epici di suoni, droni vocali e una trance strutturale, la band combina un’attitudine monumentale con la psichedelica più visionaria dei Pink Floyd. 8 è l’ottavo album degli Ufomammut, comprende 8 brani che con?uiscono l’uno nell’altro senza interruzioni. Il ?usso è anche gra?camente evidente: ruotando il numero 8 orizzontalmente infatti si genera il simbolo dell’in?nito, ?usso per eccellenza. Il ?usso trova il suo riscontro continuo anche nella band che dal 1999 vede Poia, Urlo e Vita sempre dietro agli Ufomamut. 8 ha anche una sua caratteristica interessante: la sua lettura può essere infatti pronunciata nelle sue varie lingue (eight, otto, acht…) dando un senso di continuità linguistica. 8 è un ?usso continuo di musica, un’unica entità che può essere suddivisa nelle sue 8 canzoni satellite. Ogni traccia si espande partendo dal precedente brano, conducendo l’ascoltatore in un viaggio denso e avvolgente che si concretizza nella produzione più estrema mai realizzata dagli Ufomammut: 48 minuti di musica, senza pause per prendere ?ato. 
Ufomamnut sono considerati tra i più potenti ed energici artisti doom contemporanei e continuano a chiamare masse che si allargano dopo ogni disco e concerto. La loro attività live è supportata dal collettivo di graphic art Malleus, che cura alla perfezione l’impatto gra?co della band.

Website: www.malleusdelic.com 
Blog: malleusdelic.wordpress.com 
Facebook: facebook.com/malleusdelic/ 
Twitter: twitter.com/malleusdelic INSTAGRAM: instagram.com/malleusdelic 
Youtube channel: http://www.youtube.com/malleusdelic RECORD LABEL: www.supernaturalcat.com PLAYING IN UFOMAMMUT: www.ufomammut.com

Witnesses of Noise: https://witnessesofnoise.bandcamp.com/

Info: Magazzino sul Po Circolo ARCI Torino Murazzi del Po, lato sinistro 
Venerdì 10 novembre 2017 
Apertura porte ore 21:00 - Biglietto € 8
Prenota il tuo biglietto http://magazzinosulpo.it/biglietteria/ 
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Magazzino sul Po 
presenta:

Stearica "20Yrs" 


Gli Stearica compiono venti anni! 
Una grande festa celebrata insieme a Damo Suzuki dei CAN, Scott McCloud dei Girls Against Boys e Franz Goria dei Fluxus 
Tre amici e grandissimi musicisti con i quali gli Stearica hanno condiviso tour e sessioni in studio. Let's celebrate! 
Sabato 18 novembre 2017

Magazzino sul Po - Torino

Se non conosci gli Stearica .... La vicenda degli Stearica è contraddistinta dalle tournée compiute nell’arco di oltre dieci anni in tutta Europa al ?anco di leggende della scena indipendente internazionale quali NoMeansNo, Girls Against Boys, Damo Suzuki, The Ex, Karate, Acid Mothers Temple e Tarentel. Caso davvero raro per una band italiana. Del 2008 è l’album Oltre, recensito con favore in tutto il mondo (in Italia, la rivista “Il Mucchio” lo ha de?nito: “Il più bel disco italiano prodotto negli ultimi anni”), che ha portato il trio a esibirsi sul palco di eventi internazionali come Villette Sonique (Parigi), Hokaben (Londra), Space Is The Place (Madrid), Be2gether (Lituania) e Soy Festival (Nantes), sino al nostrano Traf?c (Torino). Nell’ottobre 2009 “Wire”, il più autorevole magazine di musica contemporanea al mondo, ha scelto un brano degli Stearica, Occhio, per aprire il 22° volume della serie The Wire Tapper, compilation che nel corso del tempo ha portato alla ribalta artisti come Sigur Ròs, Liars, Labradford e Four Tet. Nell’autunno del 2010 il collettivo Homeopathic e l’etichetta londinese Robot Elephant hanno pubblicato l’album realizzato dagli Stearica insieme ai giapponesi Acid Mothers Temple al termine del tour europeo congiunto del 2008. Stearica invade Acid Mothers Temple fotografa ef?cacemente il rapporto artistico creatosi fra le due band. L’ascesa del gruppo è costante; nel 2011 “Wire” inserisce per la seconda volta un suo brano, Warp Lag, in un nuovo volume (il 25°) della collana The Wire Tapper (traguardo mai raggiunto da nessun altro artista italiano) e il trio torinese viene invitato della direzione artistica del festival a esibirsi sul prestigioso palco del Primavera Sound di Barcellona.
Nel settembre dello stesso anno prende vita inoltre Stearica vs Der Golem: sonorizzazione dal vivo del classico del muto Der Golem, Wie Er In Die Welt Kam, frutto della collaborazione fra il Museo Nazionale del Cinema di Torino e Traffic, in occasione del festival MITO Settembre Musica. Uno show riproposto successivamente nel 2013 al Ravenna Nightmare International Festival, il più importante appuntamento italiano col cinema horror e fantastico, e al Rimusicazioni Film Festival di Bolzano presso il quale vince il Premio del pubblico. Nella primavera del 2015 la londinese Monotreme Records (65daysofstatic, This Will Destroy You, M +A) pubblica in distribuzione mondiale Fertile. Il secondo full-lenght del trio strumentale torinese, ispirato alle piazze della Primavera Araba e agli Indignados di Barcellona, include le partecipazioni straordinarie di Scott McCloud (Girls Against Boys), Colin Stetson (Tom Waits, Arcade Fire, Bon Iver, ecc...) e Ryan Patterson (Coliseum). Prodotto da Francesco Carlucci (polistrumentista della band), Fertile rappresenta su disco la natura materica e primordiale del suono che gli STEARICA esprimono dal vivo. A tratti brutale e caotica, spesso misteriosa, a volte quieta: è musica ?glia del nostro tempo, istintivamente rivoluzionaria. 

Gli Stearica sono: 
Francesco Stearica 
Davide Compagnoni 
Luca Paiardi

Info: Magazzino sul Po Circolo ARCI Torino Murazzi del Po, lato sinistro 
Venerdì 18 novembre 2017

Apertura porte ore 21:00  -  Biglietto € 12

Prenota il tuo biglietto http://magazzinosulpo.it/biglietteria/ 
Evento Facebook https://www.facebook.com/events/323978961403737
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Magazzino sul Po e Jazz Is Dead! 
presentano:

Laraaji & Carlos Niño + Gianni giublena Rosacroce 

venerdì 24 novembre 2017  
Magazzino sul Po - Torino Torna a risuonare 

Jazz is Dead! A novembre a Torino con Laraaji & Carlos Niño Jazz is Dead! il festival di ARCI Torino che in primavera ha sonorizzato il Cimitero di San Pietro in Vincoli con i Faust, Peter Brotzmann & Heather Leigh, dj Gruff & Gianluca Petrella e molti altri, torna a Torino il 24 novembre e si con?gura in un singolo appuntamento al Magazzino sul Po e un progetto assolutamente unico: Laraaji & Carlos Niño che presentano il loro Sun Dreaming, affiancati dell’eccezionale ensamble Gianni Giublena Rosacroce. 

Laraaji & Carlos Niño - “Sun Dreaming”

Il live set collaborativo tra il pioniere dell’ethno-ambient e il poliglotta artista newyorkese, un flusso esteso e meditativo tra improvvisazione e forma-canzone. 
Eternity or Bust: a short film about Laraaji  from All Saints Records, qui: https://vimeo.com/75415290

Laraaji è un compositore, musicista, mistico e maestro della meditazione della risata di stanza a New York. Comincia la carriera come comico e cabarettista, poi inizia a suonare musica per le strade negli anni ’70, improvvisando sessioni che inducono uno stato di trance attraverso vari effetti elettronici. Brian Eno lo vede suonare una notte a Washington Square Park e lo invita a registrare un album per la sua seminale serie Ambient (“Ambient 3: Day Of Radiance, pubblicato nel 1980”). Laraaji prosegue pubblicando per varie etichette una lunga serie di album, molti dei quali registrati in casa e venduti su cassetta durante le sue performance artistiche per strada. Negli ultimi anni collabora con una nuova generazione di musicisti underground, in particolare nell’album del 2011 “That Healing Feeling” registrato per la serie FRKWYScon Blues Control. Più di recente la sua carriera ècelebrata con la retrospettiva “Celestial Music 1970 – 2011”, con le ristampe dei suoi classici “Essence / Universe” e “Flow Goes The Universe”, e apparendo nella compilation new age di I Am The Center, e con il suo spettacolo dal vivo all’All Tomorrow’s Parties. Nel 2014 esce un’edizione in vinile di “Celestial Music” e alcuni remix appositamente commissionati da artisti come Sun Araw (con cui Laraaji ha collaborato), Bee Mask, Ela Orleans e Motion Sickness Of Time Travel. Nel 2017 è uscita la ristampa su vinile del primo album di Laraaji, “Celestial Vibration” (1978), pubblicata da Soul Jazz.

La performance musicale “Sun Dreaming” è frutto di un progetto condiviso con il newyorkese Carlos Niño, artista, produttore e curatore eclettico protagonista della divulgazione di molto dell’underground newyorkese degli ultimi due decenni, grazie soprattutto alla longeva trasmissione radiofonica “Spaceway Radio” in onda su KFK LA. In parallelo all’instancabile attività di promotore culturale, Niño si è dedicato negli anni ad una riscoperta del patrimonio musicale new age e delle esperienze sonore meditative di provenienza orientale, indiana e mediorientale, culminata nel progetto collettivo Carlos Niño & Friends, con cui ha realizzato in totale 5 album. Nel corso della lunga e dilatata performance, i due alterneranno momenti di dialogo strumentale in duo a segmenti in solitaria, in un continuum sonoro organico che prenderà la forma di una vera e propria meditazione trascendentale, s?dando e superando i limiti della percezione ordinaria.

Links
Sito ufficiale: http://laraaji.blogspot.it/ 
Facebook: https://www.facebook.com/Laraaji-375385633889/

Gianni giublena Rosacroce 
Gianni giublena Rosacroce  è un progetto di Stefano Isaia (Movie Star Junkies, La Piramide di Sangue) nato per esplorare nuovi suoni attraverso clarinetto pianoforte e piccole percussioni. Live GGR diventa quartetto aperto alla sperimentazione, con Maria Mallol Moya alla voce, percussioni e concertina, e una line up a volte minimale ( Fender rhodes, basso ,clarino) a volte allagata con contrabbasso chitarre classiche e synth. GGR ha all attivo una prima tape dal nome LA PIRAMIDE DI SANGUE ( materiale da cui è nato il progetto kraut-psichedelico omonimo) su Yerevan Tapes, LA MIA AFRICA su No-FI recordings, l'LP MUSICA DA CAMERA OSCURA per Holidays records. Da gennaio di quest anno è impegnato in una tetralogia basata sulla ?gura del poeta austriaco Georg Trakl, della quale sono già usciti il sette pollici CREPUSCOLO/DECLINO su Zen Hex records, la tape 
Trasformazione del Male su my own private records, e la tape ANTINFERNO di prossima uscita su BinduSound records.
www.giannigiublenarosacroce.bandcamp.com 

Info: Magazzino sul Po Circolo Arci, Torino Murazzi del Po, lato sinistro 
Venerdì 18 novembre 2017 
Apertura porte ore 21:00 - Biglietto € 8 
Prenota il tuo biglietto http://magazzinosulpo.it/biglietteria/ 
Evento Facebook https://www.facebook.com/events/323978961403737
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Magazzino sul Po 
presenta:

Last Minute To Jafna presentano “Quattro” + Magnitudo
sabato 25 novembre 2017 
Magazzino sul Po - Torino 

Quattro: Quattro è il nuovo ep dei Last Minute To Jaffna. A due anni di distanza dal secondo full length, questo ep contiene due pezzi e introduce alcune novità per la band. Innanzitutto il titolo, che pur proseguendo nella numerazione, è in italiano. Poi, per la prima volta dal promo autoprodotto nel 2006 le tracce non sono più capitoli ma hanno veri e propri titoli. E se il suono della band è sempre riconducibile al post metal più scuro, venato di sludge, noise, black e ambient, la struttura dei brani è più semplice, i riff più pesanti, le atmosfere più rarefatte. Alcuni elementi introdotti nel disco acustico Volume III sono entrati a far piena parte del suono della band, come l'uso di voci effettate, tappeti di riverbero e sintetizzatori per dare più profondità. Lili Refrain contribuisce magistralmente prestando la sua voce al ?nale di Sandness, il primo dei due brani dell'ep, donando ulteriore epicità ad uno dei riff più doom mai scritti dalla band. Questo ep è anche l'ultimo lavoro fatto dalla band col suo storico batterista Andrea Pellegrino, che dopo le registrazioni è stato sostituito da Alain Lapaglia, già nei Morkobot.
La produzione è di Danilo Battocchio (chitarrista della band, nonché produttore di Tons, Tutti I Colori Del Buio, Buioingola) che ha registrato i brani assieme a Paul Beauchamp (Larsen, Father Murphy, XXL) e li ha poi mixati. Il master è stato fatto da James Plotkin (Sunn-O))), Isis, Khanate). Quattro esce il 24 Novembre 2017 per Bare Teeth Records, in edizione limitata di 200 cd con artwork di Ianvs serigrafato su cartonato riciclato. LAST MINUTE TO JAFFNA Last Minute To Jaffna nasce a Torino a metà degli anni Duemila. Torino è la città più oscura e magica in Italia, e la musica della band – pesante da un lato, atmosferica e psichedelica dall'altro - ne ha certamente risentito. Grazie al primo ep autoprodotto nel 2006 cominciano a farsi conoscere suonando in tutta Italia e facendo qualche data in Germania, Svizzera e Austria; tra il 2006 e il 2008 dividono il palco con bands come Ufomammut, Zu, Capricorns, Teatro Degli Orrori, Lento e Dead Elephant. Nel 2008 fanno uscire il primo disco, Volume I (coprodotto da Consouling Sounds, Concubine e Hypershape) che li consacra tra i gruppi di punta in Italia per quel che riguarda post metal e post hardcore. L'anno immediatamente successivo all'uscita del disco è speso in gran parte a suonare live: in questo periodo partecipano a festival come Spaziale Festival (Isis, Gossip, !!!), Tube Cult Fest (Kongh, Doomraiser, Zippo) e Neurofest (The Secret, Putiferio, Viscera///). Nel 2009 esce anche un brano inedito per la canadese Abridged Pause Recordings e fanno il primo vero e proprio tour europeo, che tocca Belgio, Francia, Olanda, Germania e Austria. L'attività live prosegue ininterrotta ?no alla ?ne del 2010, e tra le varie date la band ha l'occasione di aprire per Callisto, The Ocean e di partecipare al NoFest!, uno dei festival indipendenti più importanti in Italia. Negli anni dal 2011 al 2014 a causa di alcuni problemi nella line up l'attività live si fa meno intensa (anche se non mancano concerti con Wolves In The Throne Room, Kylesa, Lesbian, Coilguns, La Piramide Di Sangue). Nel 2011 Osservatori Esterni inserisce Volume I tra i migliori dischi post-metal italiani. Nello stesso anno fanno il loro primo concerto unplugged in apertura per Scott Kelly dei Neurosis, e decidono di trasformare quell'esperienza in un disco, riarrangiando parte del vecchio materiale e parte dei brani che stanno scrivendo per il secondo album con l'aiuto di Fabrizio Modonese Palumbo (Larsen, (r), Blind Cave Salamander, Almagest!). Il risultato è Volume III, che esce nel 2014 per Bare Teeth Records. Il disco spacca la critica: alcuni rimangono spiazzati dal concetto di “metal acustico” proposto dalla band, altri invece esaltano la camaleontica rilettura dei brani, capaci di rendere tanto con muri di chitarre distorte quanto con atmosfere decisamente più soft. Da più parti vengono individuate le in?uenze più disparate, da Leonard Cohen ai Black Heart Procession, passando per Mark Lanegan, Tom Waits, Earth e i progetti solisti degli stessi Neurosis. A inizio 2015, anno del decennale della band, esce l'atteso secondo album, Volume II (Argonauta Records), che mostra una band decisamente più matura e consapevole dei propri mezzi, capace di uscire dal seminato del postmetal classico: a ?anco a brani più canonici per il genere trovano posto un pezzo drone sul quale suona una batteria drum'n'bass, una ballad dal sapore industrial e un tema da colonna sonora. La stampa questa volta sembra piuttosto concorde nel sottolineare positivamente la personalità del disco e della band, sempre più fautrice di un approccio originale al genere capace di distinguerla dalla miriade di gruppi che si limitano ad imitare i mostri sacri come Neurosis, Cult Of Luna ed Isis. All'uscita del disco segue una nuova serie di concerti in tutta Italia e un tour europeo assieme ai concittadini Tons. 
Quattro, il nuovo ep dei Last Minute To Jaffna esce il 24 Novembre 2017. 
https://lastminutetojaffna.bandcamp.com/

Magnitudo
 Dicembre 2015: Dario e Benny (Noscrape rip), orfani del loro precedente progetto musicale ma intenzionati a portare avanti l’esperienza sonica intrapresa, contattano Rasta (Subgruppo Devasto rip, Nova 76, Goya), altrettanto grande cultore di musica pesante e psichedelia, e danno vita ai Magnitudo: una band dal forte impatto sonoro capace di evocare, attraverso muri di distorsione ed imponenti movimenti psichedelici, suggestivi scenari post-apocalittici spesso ispirati a letture sci-? o racconti distopici. 
http://magnitudo.bandcamp.com 

Info: Magazzino sul Po Circolo ARCI Torino Murazzi del Po, lato sinistro 
Venerdì 18 novembre 2017

Apertura porte ore 21:00 - Biglietto € 5 
Prenota il tuo biglietto http://magazzinosulpo.it/biglietteria/ 
Evento Facebook https://www.facebook.com/events/323978961403737
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