GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR, venerdì 13 novembre 2015 - Teatro della Concordia Venaria Reale, Torino

GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR, venerdì 13 novembre 2015 - Teatro della Concordia Venaria Reale, Torino

TUM Torino

presenta:

Venerdì 13 novembre 2015

GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR

opening > XARAH DION

TEATRO DELLA CONCORDIA - VENARIA REALE, TORINO

Irrompono a Torino venerdì 13 novembre i Godspeed You! Black Emperor, portandosi dietro un'orchestrazione degna di un Teatro (quello della Concordia di Venaria Reale) e un suono, potentemente strumentale, così ricco di sfaccettature da risultare inclassificabile in un solo genere. 

I Godspeed You! Black Emperor sono in tour dopo la recente pubblicazione del loro ultimo album ‘Asunder, Sweet And Other Distress’, quaranta minuti di incessante flusso musicale, di psichedelia, di aperture e droni dilatati, di silenzi e rumori che attraversano gli ambienti più disparati. 

Salgono sul palcoscenico con un'ampia formazione, nove in genere; si alternano e si intersecano chitarre, archi, batterie, suoni sintetizzati e distorti.

I Godspeed You! Black Emperor incantano e ammaliano da più di venti anni e sono tornati sulla scena in splendida forma, la data è una delle tante tappe di un fittissimo tour europeo. 

Info:

Venerdì 13 Novembre 2015

GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR

opening > XARAH DION

TEATRO DELLA CONCORDIA

Corso Puccini

10078 Venaria Reale (Torino)

 

Ascolta Godspeed You! Black Emperor - 'Asunder, Sweet And Other Distress' (Full Album, 2015) qui sotto.

Consigliato da TODAYS festival

In collaborazione con punkT

Infoline: 349.3172164

 

Ticket: euro 25,oo

prevendite ATTIVE (consigliate) qui >

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doors: ore 20.00

concerto: ore 21.00

LINKS

Sito web http://www.brainwashed.com/godspeed/main.html

Sito web http://xarahdion.com/

BIOGRAFIA 

GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR (CDN)

C'è un alone di mistero intorno ai Goodspeed You! Black Emperor, ma di questa band si sa che è composta da molti musicisti (di solito nove), che è d'origine canadese, per la precisione di Montreal, e che ha optato per una scelta strumentale (anche qui la particolarità c'è: non si canta nei loro dischi, ma le voci ci sono… sfuggevoli, quasi si fossero immesse casualmente). I brani superano frequentemente i quindici minuti, con momenti epici che sfociano in digressioni rabbiose. Vengono definiti di genere post rock, ma la loro scelta sonora si avvicina anche a progressive, punk, classica e avanguardia. Il nome del gruppo deriva da 'God Speed You! Black Emperor' (ゴッド・スピード・ユー! BLACK EMPEROR), un documentario giapponese in bianco e nero del 1976 diretto da Mitsuo Yanagimachi, che tratta la vita di una biker gang giapponese, i Black Emperors.

Il nucleo originario risale al 1994 ed è costituito da Efrim Menuck (chitarra), Mike Moya (chitarra) e Mauro Pezzente (basso). Da allora la formazione è stata oggetto di frequenti cambiamenti. Nel dicembre 1994 viene pubblicata l'audiocassetta 'All Lights Fucked on the Hairy Amp Drooling'. Dopo la pubblicazione della cassetta, il gruppo si esibisce periodicamente e si amplia nella formazione.

L'album che ha decretato il successo dei Goodspeed You! Black Emperor è datato 1997, e si intitola 'F♯ A♯ ∞' (da pronunciare F-sharp, A-sharp, Infinity), distribuito inizialmente su vinile dalla piccola etichetta canadese Constellation, per poi avere una diffusione più ampia grazie alla Kranky nel 1998. Si nota subito la particolarità del gruppo: i brani sono soltanto tre, tutti lunghissimi, 15, 17 e 30 minuti. Un aspetto orchestrale (più di un critico ha addirittura citato influenze di Morricone) domina spesso, e si alterna con rumori grezzi trattati anche elettronicamente. 

Dopo avere raggiunto il considerevole numero di quindici elementi, il gruppo si stabilizza a nove componenti: Menuck, Moya e David Bryant alle chitarre, Pezzente e Thierry Amar al basso, Aidan Girt e Bruce Cawdron alla batteria, Sophie Trudeau e Norsola Johnson agli archi (rispettivamente violino e violoncello). Moya lascia il gruppo nel 1998 per dedicarsi agli HṚṢṬA (viene sostituito da Roger Tellier-Craig).

Nel 1999 esce l'Ep 'Slow Riot For New Zero Kanada', uscito sempre per la Kranky, con cui il gruppo conferma in pieno le aspettative creatasi con il primo album. Ventotto minuti è la durata complessiva dell'Ep, composto da soli due titoli: 'Moya', brano che inizia lentamente, con archi che disegnano affreschi eterei per poi sfociare in un impetuoso crescendo, e 'Blaise Baylei Finnegan', traccia di diciassette minuti che, dopo un apertura "parlata", esplode in un pazzesco delirio strumentale con chitarre, violini e archi.

Nel 2000 esce 'Lift Your Skinny Fists Like Antennas To Heaven!', un doppio cd composto da quattro tracce divise in sezioni (per scoprire come ogni brano sia diviso in varie parti occorre leggere un diagramma a blocchi incluso nell'album) che prosegue nella strada del rock orchestrale.

Nel 2002 è stato pubblicato il terzo album in studio, Yanqui U.X.O., registrato nell'autunno 2001 in Illinois. L'album, prodotto da Steve Albini, è stato commercializzato dalla Constellation Records. Le atmosfere sono più cupe, ma le loro composizioni attraversano, al solito, un folk-blues molto dilatato, rock cosmico, orchestra e psichedelia. Di tutte le tracce la più autoreferenziale è la seconda 'Rockets fall in Rocket Falls'.

Poco dopo quel disco, giunge l’annuncio di una pausa indefinita nell’attività del collettivo; pausa che, pur tra numerosi progetti paralleli e collaborazioni da parte dei suoi musicisti, dura quasi per un decennio. Prima un ritorno dal vivo, per un tour mondiale tra fine 2010 e inizio 2011, poi un nuovo album in studio nel 2012, 'Allelujah! Don't Bend! Ascend!'

Passano solo tre anni, si arriva al 2015 e i Godspeed You! Black Emperor incidono un nuovo capitolo discografico: 'Asunder, Sweet And Other Distress', che si concentra in soli quaranta minuti e in un solo vinile, con quattro brani che sono un unico incessante flusso. Il tono narrativo è più personale e meno collettivo, quasi a identificare una nuova coscienza.

I Godspeed You! Black Emperor si sono presentati al loro fedelissimo pubblico nella loro forma migliore, sia su disco che dal vivo sono potenti, viscerali.

 

 

 

 

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