Arte e Spiritualità - Una differente chiave di lettura di Varvara Festival 2015.

Arte e Spiritualità - Una differente chiave di lettura di Varvara Festival 2015.

Varvara festival

annuncia:

Ci sono due aspetti di Varvara Festival che vanno oltre alla musica e si insidiano in un universo che ne completa la proposta artistica. IMAGO e i PHURPA...

IMAGO: esposizione di arte visiva per VARVARA FESTIVAL 2015

Varvara Festival nasce da un concetto di sound design dandosi il compito di dare un suono allo spazio circostante che ospita il festival. Imago diventa quindi la necessità di dare non solo un suono ma anche una risposta visiva a quello che è il Festival proponendo quindi una serie di fotografie, illustrazioni e video proiezioni che si porranno come immagine del luogo e dell’atmosfera circostante. 

La mostra è curata da Irene Gittarelli, una giovane artista torinese e sarà visibile tutto i giorni all’interno degli orari del festival.

L’esposizione sarà visitabile durante gli orari di apertura del Festival. Giovedì dalle 21:00 alle 04:00 Venerdì dalle 21:00 alle 04:00 Sabato dalle 22:00 alle 04:00 Domenica dalle 18:00 alle 00:00. 

PHURPA il duo russo che propone Mantra Tibetani

Sono forse la vera chicca del Festival, suonano domenica 20 settembre alle ore 21 e propongono un repertorio originale. I Phurpa cantano e suonano canti tibetani tra mantra e noise. Un viaggio che inizia a metà degli anni 90 a Mosca, quando un gruppo di artisti e musicisti, guidati da Alexei Tegin e di base nella leggendaria Fabrique of Cardinal Art, inizia ad avvicinarsi allo studio della musica rituale tradizionale, allontanandosi dal campo della elettroacustica contemporanea e della musica industriale, con l’inteno di entrare in profondità nella musica delle culture dell’antico Egitto, Iran e Tibet. Phurpa è il nome di una delle cinque divinità guardiane del Father Tantra nella tradizione Bon, la formazione ha come bagaglio una ricerca nel campo delle liturgie Bon e Buddiste dall’antichità fino ai giorni nostri. Le orchestrazioni Tibetane mantengono ancora oggi molte caratteristiche primordiali e antiche. Una formazione tipica include normalmente percussioni, piatti, oboe, corni telescopici. Alla strumentazione si aggiungono i cori, una specifica modalità chiamata "rgyud-skad" o la voce tantrica, che conduce il cantante in una meditazione cantata. 

Ascolta i Phurpa qui: https://www.youtube.com/watch?v=wj_QJ8zO6yg   

Varvara Festival 2015

17 - 20 settembre, CAP10100

Corso Moncalieri 18, Torino

www.varvarafestival.com

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Anno 2015. Varvara Festival atto secondo.

17-18-19-20 settembre 2015

CAP10100 - Torino

 

SLEEPARCHIVE - CINDYTALK - WILLIAM BENNETT aka CUT HANDS - ANCIENT METHODS - MICK WILLS - PORTICO - LORY D - VIOLET POISON - PHURPA - BOSTON 168 - LARSEN - PAOLO SPACCAMONTI - LAY LLAMAS - DJ - SEXI MILES AKA MILES COOPER SEATON - SPACE ALIENS FROM OUTER SPACE - FUKTE - GIANNI GIUBLENA ROSACROCE - ALJAZZEERA - FRANCESCO PISTOI - GONDWANA - MOBBING PARTY - DEVIL DANCERS - ALESSANDRO NIGRO & ANDREA VIETTI - STEFANO GENTA - NOIZYKNOBS - WEED MASON - SANTA MARIA DELLA PSYCHEDELIA - ILARIA BAMBI - OBMaG - BLACK OSSIAN

Varvara Festival torna a farsi sentire da giovedì 17 a domenica 20 settembre a Torino. 

Uno studio musicale (e non solo) volto ad analizzare una determinata tipologia di arte, una proposta di nicchia ad alto contenuto culturale.

 

IMAGO

La scelta degli artisti non è stata casuale e vuole ripercorrere una varietà di stili e differenti sfaccettature, in modo da porre davanti allo spettatore, che si trova a combattere con questa trentina di opere, un nuovo concetto di Varvara dalle molte sfaccettature. Da quella emotiva e dal tocco erotico femminile di Bianca Asmara Curti, Giulia Lungo, Alessia Cannova, Isabella Indiesigh e Zelda Ambra Pizzato; a quella estrema e controversa, che non perdona, dei nomi già affermati nella scena d'arte contemporanea come Plinio Martelli e Alex Gallo; passando attraverso a qualcosa di più viscerale, con i lavori di Andrea Marchetti e Serena De Bianchi. Le Illustrazioni mantengono una linea più surreale e ad ampio spettro: dal nero definito di Omega Kunst, al magico Alessandro Caligaris, passando per i collage astratti di Andy Mc Fly e Beppe Conti. La mostra prevede inoltre la collaborazione tra una fotografa e un’illustratrice Ekate In Pace e Sabrina Casiroli che si consolida in un progetto piuttosto particolare, legato all'eroticità e alla ricerca sul corpo umano. Il percorso si chiude con la proiezione di Dario Timpani incentrata sulle reazioni umane davanti a scene violente.

 

Artisti:

Plinio Martelli - AkaB - Alex Gallo Revoltmasked - Fiore di Giada (Omega Kunst) - Ekate in Pace & Sabrina Casiroli - Alessandro Caligaris - Beppe Conti - Andy McFly - Isabella Indiesigh - Andrea Marchetti - Bianca Asmara Curti - Serena Debianchi - Zelda Ambra Pizzato - Giulia Lungo - Alessia Cannova - Dario Timpani

 

 

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