Seeyousound International Music Film Festival - si chiude la terza edizione, ecco i premi (e domani Miss Sharon Jones)

Seeyousound International Music Film Festival - Dopo nove intensi giorni si è appena conclusa la terza edizione di Seeyousound International Music Film Festival ed è il momento dei bilanci. Anche quest’anno l’Associazione Choobamba, organizzatrice del festival, prende atto di unacrescita importante. Il primo: l'umento del 30% dei biglietti venduti per le oltre 70 proiezioni è il dato fondamentale e positivo per un festival che vive senza sovvenzioni pubbliche

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Dopo nove intensi giorni si è appena conclusa la terza edizione di Seeyousound International Music Film Festival ed è il tradizionale momento dei bilanci.

Anche quest’anno l’Associazione Choobamba, organizzatrice del festival, prende atto di una crescita importante.

L’aumento del 30% dei biglietti venduti per le oltre 70 proiezioni è il dato fondamentale e positivo per un festival che vive senza sovvenzioni pubbliche e che basa la sua esistenza sul ticketing, sugli sponsor e sul crowdfunding.

Il festival ha portato a Torino 64 ospiti tra registi, autori, attori e giurati provenienti da ogni parte del mondo, ha invaso la città con eventi che hanno raggiunto un pubblico ampio e partecipativo, ha frequentato per la prima volta le splendide sale del Circolo dei Lettori portandovi parole, suoni, immagini e addirittura una produzione, dal titolo Jugband Blues (messo in scena da Federico Sacchi, Matteo Regattin, Cristina Iurissevich e il duo Riccardo Mazza e Laura Pol), fra musica, teatro e multimedialità che adesso viaggerà per l’Italia.
Oltre 50 giornalisti si sono accreditati al festival garantendo una copertura attenta e costante del suo svolgimento.

Seeyousound è un progetto che in soli 3 anni ha superato ogni record presentando al pubblico torinese anteprime nazionali, film di registi blasonati a livello mondiale, lanciando corsi di studio sia al DAMS che al Conservatorio Giuseppe Verdi e registrando spesso il sold out sia nelle sale che in molti degli eventi fuori dalle sale cinematografiche.

La voglia di musica e cinema ha accompagnato anche la serata in memoria di Gigi Restagno grazie alla quale sono stati raccolti oltre 1000 euro che verranno donati alla neonata Associazione Culturale Musicale Carlo U. Rossi.

Con la premiazione di sabato 4 febbraio si chiude la terza edizione e da lunedì saremo nuovamente al lavoro per assicurare al pubblico i migliori film per l’edizione 2018 e per progettare nuove iniziative all’insegna della musica e del cinema.

Ieri, domenica 05 febbraio, c'è stata la proiezione speciale del film Miss Sharon Jones – vincitore del concorso internazionale lungometraggi nell’edizione 2016 di Seeyousound - che si terrà alle ore 18 al Cinema Massimo, in collaborazione con l’Associazione Faro e il Museo Nazionale del Cinema. L’intero incasso del film sulla storia dell’artista americana recentemente mancata sarà interamente devoluto all’Associazione Faro.

Di seguito i premi assegnati dalle giurie alle quali va un ringraziamento speciale per la disponibilità e professionalità.

Concorso long play - Lungometraggi
La giuria composta da: Johannes Klein, Victor Matizen e Mina Spiler assegna il premio come miglior lungometraggio a

Oleg y las Raras Artes di Andres Duque

Per l’attenta e accurata costruzione cinematografica e la visione lucida nel produrre un essenziale e toccante ritratto del compositore recentemente scomparso, traboccante del potente spirito della musica.

Assegna inoltre una menzione speciale a

We are X di Stephen Kijak

Per la squisita narrazione cinematografica che illustra con immagini intense e suoni potenti, l’originale storia della band più iconica nella storia del rock giapponese.

Concorso 7 inch - Cortometraggi
La giuria composta da Maria Agostinelli, Vita Maria Drygas e Barbara Orlicz-Szczypulaassegna il premio come miglior cortometraggio a:

Superimpose di Daniel Kaufam

In 27 minuti di narrazione perfettamente orchestrata, Superimpose è capace di tenere insieme la passione per la musica con le piccole, grandi storie dei personaggi che racconta. Il risultato è un "coro mondiale", la scoperta di voci di diverse culture, che provano - ancora una volta - la sostanza profondamente umana della musica. Di qualsiasi musica.

Assegna inoltre una menzione speciale a:

Houvast di Charlotte ScottWilson.

Essere musicisti: ecco quel che questo corti racconta. Non tanto la ribalta, non tanto il successo, ma la carica emotiva - spesso drammatica - e la sofferenza che la musica chiede in cambio ai suoi amanti. Un lavoro di altissima drammaturgia, con una straordinaria attrice-musicista, che mostra, nella maniera stilisticamente più sofistica, il desiderio di essere perfetti.

Concorso Soundies – videoclip. Premio Nicola Rondolino
La giuria composta da Michele Dalai, Stefano Sardo e Giovanni Veronesi assegna il premio Nicola Rondolino a

Gosh di Jamie diretto da Romain Gavras

per la straordinaria visionarietà, l’estrema originalità e la potenza delle soluzioni scenografiche e coreografiche
Assegna inoltre una menzione speciale a

Frankie Sinatra dei The Avalanches, diretto da Fleur Fortune

per l’esplosiva, irresistibile, irriverente messinscena di un mondo selvaggio, popolato di facce pericolose e cattive abitudini e bibite colorate dalle conseguenze incontrollabili.

La giuria aggiunge:
“Abbiamo visto un’incredibile selezione di videoclip qui a Torino. Sulle tv musicali il loro spazio oggi si sarà anche ridotto eppure la forma d’arte del videoclip continua – grazie a internet – a sfornare grandissimi talenti e oggetti di rara bellezza audiovisiva. Ce lo ha confermato la splendida selezione di video messa insieme da Seeyousound, che ringraziamo per averci coinvolto come giurati di questa sezione: una missione non facile, data la ricchezza del programma”

Premio Storytelling

La giuria composta da Alberto Campo, Grazia Paganelli, Elena Testa, Viola Sartoretto e Enrico Verra assegna il premio Storytelling a

In pursuit of Silence di Patrick Shen

Il successo, tema conduttore della sezione Long Play di questa edizione di Seeyousound, è un soggetto complicato, che sovente ha a che fare con il chiasso e il trambusto. Andando contro corrente, abbiamo scelto il silenzio, rappresentato da un film che raccontando il silenzio celebra in realtà la musica e il suono. Difficile descrivere il silenzio: si tratta di un concetto complesso, oggi quasi astratto. Il film che premiamo, in modo per certi versi spirituale e per altri pedagogico, riesce a raccontare il silenzio rendendolo concreto e trasformandolo in un’emozionante esperienza sensoriale.

Premio Rolling Stone original soundtrack

La giuria composta da Wu Ming Contingent, Sergio Ricciardone e Matteo Zampollo assegna il premio Rolling Stone Original Soundtrack a

Stronger than Bullets di Matthew Millan

Per il forte valore sociale rappresentato dalla musica, per l’unione perfetta e l’interazione armoniosa tra immagini e suoni e per il nobile ruolo interpretato dalla cultura all’interno della lotta umana per costruire un mondo migliore

Rolling Stone aggiunge:
Nel primo numero di Rolling Stone, uscito il 9 novembre del 1967, il fondatore Jann Wenner scriveva una lettera ai lettori: "Rolling Stone non parla solo di musica, ma anche di cose e atteggiamenti che coinvolgono la musica”. Sicuramente un festival come Seeyousound fa parte di quelle cose. Il premio speciale per la colonna sonora che siamo chiamati ad assegnare è il risultato esatto dell’addizione tra immagini e suoni, due parti fondamentali e fondanti del nostro universo. (Giovanni Robertini direttore Rolling Stone Italia)

Premio speciale Dams Direct a music Short
La giuria composta da Lisa Armosino, Mauro Mola, Mauro Interdonato assegna il premio speciale Dams – Direct a Music Short a

Digital Devil Saga regia di Andrea Leonessa

Per la sua spiccata originalità e per la capacità di intrecciare un vibrante campionario musicale ad un flusso di immagini composte in modo intrigante e dirompente che catturano l’attenzione dello spettatore e lo immergono in una dimensione simbolica in cui la sovrapposizione tra virtuale e reale sembra finalmente svanire

Menzione speciale a

Fracture regia di Francesca Giuffrida

Il lavoro è molto ben curato dal punto di vista visivo e musical. Il rapporto tra musica e immagini e molto forte e grazie all’ottima coreografia scritta per i due attori il risultato è un prodotto credibile e coinvolgente.

Il Premio del pubblico – Diplomatico audience award è stato assegnato dal pubblico di Seeyousound International Music Film Festival a