Attraverso Festival - dal 22 agosto la quarta edizione del festival fra Langhe, Monferrato, Appennino Piemontese e Roero.

Attraverso Festival - dal 22 agosto la quarta edizione del festival fra Langhe, Monferrato, Appennino Piemontese e Roero.

FolkClub, Torino: venerdì 16 ottobre Carlo Pestelli presenta "Aperto per ferie". Carlo Pestelli arriva finalmente con il suo nuovo disco al FolkClub venerdì 16 ottobre. Il concerto di presentazione di Aperto per ferie era previsto a maggio, ma nonostante i mesi trascorsi quella di Via Perrone sarà comunque l'anteprima nazionale per questo cantautore, scrittore torinese, cresciuto a Cantacronache, Gaber e Springsteen, amico e sodale di Fausto Amodei, Alberto Cesa, Gianni Coscia, Gianmaria Testa e Claudio Lolli. presenterà il suo ultimo e atteso lavoro discografico, Aperto per ferie, prodotto artisticamente con l’amico Paolo Rigotto.

Adfarmchicas per FolkClub
annuncia:

Venerdì 16 ottobre, ore 21.30

Carlo Pestelli 
presenta

‘Aperto Per Ferie’

Ingresso intero 18 €, Ridotto Under 30 9 €, Live Streaming 5 €

Carlo Pestelli arriva finalmente con il suo nuovo disco al FolkClub venerdì 16 ottobre. Il concerto di presentazione di 'Aperto per ferie' era previsto a maggio, ma nonostante i mesi trascorsi quella di Via Perrone sarà comunque l'anteprima nazionale per questo cantautore, scrittore torinese, direttore artistico della rassegna MusiCogne - Musiche di legno, precursore e apripista dell’ondata di giovani cantautori emersi in città negli ultimi 15 anni, cresciuto a Cantacronache, Gaber e Springsteen, amico e sodale di Fausto Amodei, Alberto Cesa, Gianni Coscia, Gianmaria Testa e Claudio Lolli.

L'emozione è tanta, perché Carlo è un frequentatore del FolkClub sin dall’adolescenza e sul suo piccolo palcoscenico ha da sempre presentato in straordinari recital la sua originale miscela di canzone d’autore e ballata umoristica, in un sapiente saliscendi d’atmosfera. 

Il concerto sarà anche una sorpresa, perché Pestelli è imprevedibile oggi come quando, molti anni fa, esordì aprendo timidamente il concerto di John Renbourn, ma ci saranno molto probabilmente ospiti e amici a dividere il palco del Club. Di sicuro presenterà il suo ultimo e atteso lavoro discografico, Aperto per ferie, prodotto artisticamente con l’amico Paolo Rigotto (batterista della Banda Elastica Pellizza nonché autore, compositore e produttore), l’album è una galleria di piccoli e intriganti bozzetti come Sotto il cielo di Olga, elegia notturna di Carol Rama e del suo studio di via Napione, o la graffiante Partita Iva, ironica perculazione del tempo presente. 

Carlo si appassiona alla chitarra fin dalla prima media, che è quando inizia a imparare a suonarla. A quattordici anni aveva già un primo gruppo formato con amici di scuola: spaziavano tra Springsteen, De Andrè, Beatles e Pino Daniele. Poi la scoperta di Guccini e soprattutto la scoperta del teatro canzone di Giorgio Gaber hanno fatto il resto. E il resto sono le amicizie con Fausto Amodei, Alberto Cesa, Gianni Coscia, Claudio Lolli, Gian Maria Testa o più recentemente Beppe e Filippo Gambetta ed Elena Ledda. Da ognuno di loro Carlo ha osservato e imparato qualcosa. Inizia presto a scrivere canzoni e già con alcuni brani come Tarabas, ieri sera o la rapsodica Un po’ per Clelia e un po’ per celia, rivela uno stile molto ironico che negli ultimi anni lo ha portato alla ribalta di numerosi festival internazionali: Madame Guitar, Un paese a sei corde e in particolare MiTo-Settembre musica, dove si è esibito in tre diverse occasioni. Il suo disco d’esordio, del 2001, s’intitola Zeus ti vede: in quel periodo si esibisce in molti locali anche lontani da Torino. Dopo una lunga pausa in Spagna, dove è vissuto a Granada insegnando italiano, nel 2006 il teatro Piccolo Regio di Torino gli affida cinque serate a tema sulla storia italiana; è l’occasione per un fortunato ciclo di spettacoli a metà tra musica e teatro dove Carlo collabora e dialoga con diversi artisti (compresi Franco Fabbri, Morgan e il coro baiolese). Nel 2009 esce Un’ora d’aria, disco a cui hanno collaborato il chitarrista Alex ‘Kid’ Gariazzo per gli arrangiamenti e jazzisti di fama come Giorgio Li Calzi. Il disco fu presentato in anteprima proprio al FolkClub e ha venduto negli anni alcune migliaia di copie. Tra le attività più recenti si rilevano: l’EP di quattro brani intitolato Da quando conosco te (produzione artistica di Marco 'Benz' Gentile), alcuni concerti in Germania, la fondazione degli Ashville (gruppo folk con forti influenze bluegrass) e la scrittura di due spettacoli prodotti dal teatro Stabile di Torino: Note di un centromediano metodista (ispirato agli scritti sportivi di Luciano Bianciardi) e Ma la va diretta al Piave, incentrato sul repertorio canoro della Grande Guerra. Nel 2016 pubblica Bella ciao, libro sulla storia della celebre canzone popolare (con prefazione di Moni Ovadia) favorevolmente accolto da critica e pubblico. Dal 2017 è ideatore e direttore artistico della rassegna di musica acustica MusiCogne-Musiche di legno.

Anticipazioni 2021

Ven 08 Gennaio – Sara Marini Quintetto Presenta Torrendeadomo
Ven 15 Gennaio – Sergio Berardo Presenta Cavaliers, Gigants E La Beata
Ven 22 Gennaio – Patrizio Fariselli Piano Solo
Sab 30 Gennaio – Birkin Tree &Amp; Tom Stearn (Italia + Scotland)
Ven 12 Febbraio– Alfio Antico
Ven 26 Febbraio– Maggie Mcinness &Amp; Calum (Scotland)
Ven 12 Marzo – Luigi Cinque &Amp; Alexander Balanescu (Ita + Romania)
Ven 26 Marzo – Roberto Taufic, Fausto Beccalossi, Carlos Buschini
Ven 9 Aprile – Beppe Gambetta Presenta Where The Wind Blows

Folkclub, Via Perrone 3 bis Torino
Informazioni e prenotazioni: www.folkclub.it / +39 011 192.15.162
e_mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


 

Ultrasonica

Portale Musicale dal 2004

Seguici su

Archivio fotografico

Grazie alla collaborazione con il collettivo BRUBEN che gestisce anche i contenuti del sito, Ultrasonica.it vanta uno degli archivi fotografici di eventi live più ampi della rete.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti per migliorare l'esperienza utente e motivi statistici. Cliccando OK e navigando su questo sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più