Nabihah Iqbal: l'artista pakistana annuncia il nuovo album in uscita il 28 aprile su Ninja Tune. Fuori il primo singolo, This World Couldn't See Us

Nabihah Iqbal: l'artista pakistana annuncia il nuovo album in uscita il 28 aprile su Ninja Tune. Fuori il primo singolo, This World Couldn't See Us

Nabihah Iqbal: l'artista pakistana annuncia il nuovo album in uscita il 28 aprile su Ninja Tune. Dreamer è il titolo dell'atteso nuovo lavoro, fuori il primo singolo. A cinque anni dall'album di debutto Weighing Of The Heart e dopo due anni dedicati alla sua produzione, Dreamer è anticipato dal singolo di ispirazione shoegaze This World Couldn't See Us, un ritmo melodico e contagioso che fa brillare la voce dell'artista pakistana (Video/ascolto di This World Couldn’t See Us). Dreamer è una riflessione sulle sue esperienze nei primi mesi del 2020, quando il suo studio è stato svaligiato.

Si condivide

Good Ones Pr per Ninja Tune

è lieto di annunciare:

Nabihah Iqbal

Dreamer è il titolo dell'atteso nuovo lavoro, in uscita il 28 aprile. 

Ascolta 'This World Couldn't See Us' di Nabihah Iqbal qui: https://nabihahiqbal.lnk.to/dreamer

A cinque anni dall'album di debutto Weighing Of The Heart e dopo due anni dedicati alla sua produzione, Dreamer è anticipato dal singolo di ispirazione shoegaze This World Couldn't See Us, un ritmo melodico e contagioso che fa brillare la voce dell'artista pakistana.

Il disco arriva in un momento cruciale per Nabihah, da tempo a suo agio nei ritmi di lavoro frenetici quanto la sua musica. Ha collaborato con l'artista Zhang Ding, prodotto musica per il Turner Prize, per la Tate Modern in occasione della mostra di Wolfgang Tillmans ed è stata coinvolta nella performance di gruppo al Barbican in occasione della retrospettiva su Basquiat. Inoltre, ha contribuito al recente libro della Serpentine Gallery 140 Artists' ideas for Planet Earth e ha tenuto conferenze al Royal College of Art.

L'anno scorso Nabihah Iqbal è stata annunciata direttrice dell'edizione 2023 del più grande festival multi-disciplinare inglese, il Brighton Festival, definito, fino ad oggi, il suo "incarico curatoriale più grande, impegnativo ed eccitante".

Dreamer è una riflessione sulle sue esperienze nei primi mesi del 2020, quando il suo studio è stato svaligiato. Mentre la scientifica cercava le impronte digitali, sua nonna da Karachi la informava dell'emorragia cerebrale del nonno. Il giorno dopo Nabihah aveva preso un aereo per il suo Paese d'origine. "Andare in Pakistan si è trasformato in una benedizione sotto mentite spoglie", racconta. "Ha influenzato la mia prospettiva sulla musica. All'epoca, l'allontanamento forzato dall'intero scenario musicale a causa del furto si era rivelato frustrante, ma è stata la cosa migliore che potesse accadere". Nabihah ha trascorso quei mesi ricordando il motivo per cui faceva musica. È tornata alle origini e ha comprato una chitarra acustica e un armonium. 

"Per la prima volta ho fatto musica con più pazienza", dice. "Di solito, quando si è produttori di musica elettronica si va in studio, si accende il computer e si inizia a lavorare su Ableton o Logic, si parte da lì. Io invece per anni ho deciso di non avvicinarmi a tutto questo, e in un certo senso sono stata costretta a questo approccio anche a causa del furto in studio e della permanenza in Pakistan, lontano da tutta la mia attrezzatura. Ho lasciato che le idee si sviluppassero nella mia testa".

Esplorando l'identità personale e il dolore attraverso la lente morbida della malinconia, l'album non ha un'identità sonora specifica. La sua estetica lo-fi si snoda lungo tutto l'arco dell'album, mentre riesce a passare da un brano all'altro senza mai sembrare disarticolata. Tornata nel Regno Unito, per finire l'album ha vissuto in Scozia e nel Suffolk, dove si è staccata da Internet scoprendo "tutte le mie emozioni e i miei sentimenti. Prima ero così triste e malata, ma quasi nessuno lo sapeva". È un progetto intimo e dolcemente giocoso,  caratterizzato da una pronunciata malinconia, ma si intravedono spiragli di luce solare. In definitiva, segna un cambiamento, elevando il lavoro di Nabihah a nuovi livelli e aggiungendo nuovi colori alla sua tavolozza.  

Dal 2013 la Iqbal conduce programmi radiofonici su Nts e su reti della Bbc come Radio 1, 1Xtra, Asian Network, BBC World Service e 6Music. Dal suo debutto su Ninja Tune del 2017, Nabihah è andata in tour in tutto il mondo esibendosi dal vivo e in consolle come DJ. Tra le sue esibizioni spiccano quelle al V&A Museum, al MoMA PS1 e al SXSW, oltre a Glastonbury, Warehouse Project, Printworks, Boiler Room, Worldwide Festival e Sonar. 

Video/ascolto di This World Couldn’t See Us di Nabihah Iqbal, qui sotto

Nabihah Iqbal, Dreamer - Tracklist

1. In Light

2. Dreamer

3. This World Couldn’t See Us

4. Sunflower

5. Lilac Twilight

6. Gentle Heart

7. Sky River

8. Sweet Emotion (lost in devotion)

9. A Tender Victory

10. Closer Lover

Info: https://www.goodonespr.com/ - https://www.facebook.com/goodonespr

Ultrasonica

Portale Musicale dal 2004

Seguici su

Archivio fotografico

Grazie alla collaborazione con il collettivo BRUBEN che gestisce anche i contenuti del sito, Ultrasonica.it vanta uno degli archivi fotografici di eventi live più ampi della rete.

Questo sito utilizza cookie anche di terze parti per migliorare l'esperienza utente e motivi statistici. Cliccando OK e navigando su questo sito, acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più